Page 20 - DEMO IN VIAGGIO CON...MIGNOLINA
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i piGMei
DOVE VIVONO: i pigmei vivo-
no in Africa, nella foresta equa-
toriale.
ASPETTO FISICO: vengono chia-
mati “batua o batwa” che sta a
significare “piccoli uomini” per
la loro bassa statura che, in ge-
nere, non supera mai i 150 cm
negli uomini, mentre le donne
sono ancora più basse.
ATTIVITÀ: la loro principale attività è la caccia che viene praticata dagli uo-
mini dall’alba al tramonto. Le donne e i bambini si occupano della raccolta
di bacche, radici, frutta selvatica, verdura. Sempre le donne provvedono alla
costruzione delle capanne attraverso l’intreccio di rami ricoperti di foglie.
Dalla scorza degli alberi ricavano una specie di stoffa che usano per coprir-
si, oppure pelli di antilopi o di gatto selvatico.
TECNICHE DI CACCIA: per cacciare, i pigmei usano archi, frecce, lance:
queste ultime vengono appuntite e indurite con il fuoco. Lance e frecce
vengono poi intinte nel veleno. Famose sono le loro battute di caccia all’ele-
fante.
SOCIETÀ: i pigmei sono essenzialmente monogami (hanno una sola sposa).
Gli accampamenti sono ridotti all’essenziale e rispondono alle esigenze di
chi, per necessità, deve spostarsi di frequente nella foresta. Le uniche regole
da rispettare sono che nelle vicinanze ci siano acqua e selvaggina.
Poche famiglie compongono un tipico accampamento pigmeo.
STILE DI VITA: a causa della forte umidità che rende difficile trovare legna
secca, i pigmei preferiscono tenere il fuoco sempre acceso, trasportando
durante gli spostamenti tizzoni di brace.
Singolare è lo stretto rapporto che si è instaurato tra i neri bantu e i pigmei.
Gli scarsi prodotti della foresta vengono scambiati con quelli della pianura:
per esempio bacche, miele, qualche animale pregiato viene barattato con
fagioli, mais e soia.
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