Page 16 - DEMO Sal pappetta e il caso del nonno scomparso
P. 16

14



            – Sì! Davvero, davvero interessante! – rimuginò. Poi

            lo afferrò, più lesta di un felino – Il nonno lo avrà di-
            menticato qui. Che c’è di male, se lo prendo e corro a

            giocherellarci per un po’!?
            svelta    , infi lò il telefonino in tasca e ritornò guar-

            dinga sui suoi passi.
            Ma, mentre stava per riconquistare il territorio ami-
                                                     PEREPE  PEREPE
            co della cameretta, un assordante squillo di tromba la
                                                        PEREPE
            bloccò. Con un sobbalzo toccò quasi il soffi tto.

            Nello stesso momento Mino schizzò fuori dalla pro-
            pria stanza. Ma ecco apparire il nonno.

            – Su, ragazzi! Approvvigioniamo la cambusa! Zaini
            in spalla e andiamo al mercato più vicino!

            – Evviva! – dissero insieme i nostri               . E Tea
            dimenticò completamente di avere in tasca il famoso

            cellulare.
            Rincasarono  pieni  di  provviste  e  incominciarono  a

            smistarle sulla penisola in mezzo alla cucina.
            Erano vettovaglie da sfamare un esercito intero.

            – E questi cosa sono? – fece Tea sollevando da terra
            due buffe                                         , che so-

            migliavano a pacchetti di cracker           ed erano com-
            pletamente ricoperte di scritte in lingua straniera.

            – Dai qua! Sono cadute a me! – rispose il nonno.
   11   12   13   14   15   16   17   18   19   20   21