Page 5 - Demo Maxi Gulliver CL4 - Italiano- Ortografia
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verifica
5 Cancella la forma errata.
a. Portami con te/t’è, vedrai che non te/t’è ne pentirai.
b. Ero sola in casa e, quando me/m’è ne sono accorta, me/m’è preso il panico.
c. Se/S’è il vetro se/s’è rotto per colpa della palla ditemelo: chi la/l’ha tirata?
d. Come/ Com’è questo esercizio? Io continuo a sbagliarlo come/com’è un pollo.
6 Completa con la forma corretta, scegliendo tra quelle proposte in parentesi.
o
anno
a. Ci siamo conosciuti l’ (anno/hanno) …………………… scorso (o/ho) …………………… quello prima?
l’ho
L’ho
b. (Lo/L’ho) …………………… incontrata al parco e (lo/l’ho) …………………… salutata.
Hai
ai
c. (Hai/Ai) …………………… detto (hai/ai) …………………… nonni che li riaccompagno io?
l’hai
lo
d. Io (lo/l’ho) …………………… so che la lezione (l’hai/l’ai) …………………… studiata!
7 Sottolinea gli errori e riscrivi correttamente il brano sul quaderno.
Sabato scorso c’è stata la festa di matrimonio di zia Agnese, che ha sposato Giulio. C’erano an-
che i miei cugini e insieme abbiamo riso. Il pranzo era squisito: tramezzini, spaghetti allo scoglio,
macedonia… ma la torta nuziale è stata davvero meravigliosa.
Cinque piani di panna e meringa. La sera ci siamo dati alle danze tutti quanti perché c’era l’or-
chestra. Io l’ho già detto e ora lo confermo: mi sono divertito!
8 Inserisci la punteggiatura adatta e metti la lettera maiuscola dove è
necessario.
La maestra lo richiama : - Augusto , hai le mani di pastafrolla !
Augusto , per niente offeso , raccoglie la penna che per la centesima volta gli è caduta
dalle mani . È inutile negarlo , sa di essere un po’ sbadato . Anche le sorelle non fanno
altro che ripetergli : - Cosa fai ? Dove vai ?
Augusto è fatto così ! Solo quando gioca una partita lui si trasforma : a basket Augusto è
un campione .
9 Sul tuo quaderno, trasforma il brano in un dialogo.
“Ti prego, va’ a comprarmi le uova! Voglio preparare una torta per il compleanno di tua sorella”
mi disse la mamma. “Ci vado subito!” le risposi. “Prendi dieci euro dal mio portamonete - mi
disse - e riportami il resto”. Io le chiesi: “Posso fermarmi a comprare una nuova penna verde?”
“Sì.” mi rispose la mamma.
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