Page 3 - DEMO Nuovo Gulliver News Febbraio 2022
P. 3
Editoriale
Dino Cristanini
Direttore Editoriale
Le problematiche
della valutazione in itinere
l cambiamento innescato dalle nuove modalità ca in relazione a semplici lavori; in forma scritta più
Idi valutazione degli apprendimenti non riguarda strutturata alla conclusione di compiti significativi e
solamente il passaggio dal voto al giudizio descrit- in occasione di verifiche relative all’obiettivo di ap-
tivo, ma richiede di lavorare in relazione a tre nodi prendimento nel suo complesso.
tematici: la struttura del documento di valutazione La registrazione delle informazioni per la valuta-
(quali obiettivi assumere come riferimento per la va- zione periodica e finale. I giudizi quadrimestrali si
lutazione e quale tipo di giudizio descrittivo adot- basano su una sintesi interpretativa degli esiti delle
tare per la valutazione periodica e finale, tenendo verifiche e delle osservazioni effettuate in itinere,
presenti i modelli proposti dalle Linee guida); il rap- in relazione alle dimensioni individuate dalle Linee
porto tra definizione degli obiettivi nel curricolo e guida: autonomia, situazione di compito, risorse
obiettivi da assumere come riferimenti per la valu- mobilitate, continuità. Per ciascun obiettivo ogget-
tazione; le modalità di effettuazione della valuta- to di valutazione occorre perciò annotare nel regi-
zione in itinere. stro elettronico, e/o anche in altri strumenti di docu-
È probabilmente quest’ultimo il nodo che si sta ri- mentazione, come si afferma nelle Linee guida, gli
velando maggiormente problematico per le scuole. esiti delle prove di verifica e delle osservazioni che
Per orientarsi e provare a individuare le possibili so- offrono le informazioni più significative rispetto alle
luzioni operative è opportuno distinguere i diversi manifestazioni di apprendimento inerenti all’obiet-
aspetti della questione. tivo, operando quindi una selezione tra tutte quelle
I feedback formativi. Nella letteratura pedagogi- raccolte nel fluire dell’azione didattica.
co-didattica e nelle norme vigenti si afferma in La comunicazione in itinere alle famiglie. I feedback
modo pressoché unanime che la valutazione deve scritti rivolti agli alunni e riportati nel registro elettro-
avere un carattere formativo e contribuire quindi nico, oppure con segnalazione nel medesimo regi-
a promuovere l’apprendimento, ad attivare e so- stro su dove reperirli, costituiscono una prima fonte
stenere gli alunni sotto il profilo cognitivo e moti- di informazione per le famiglie. In base alla specifica
vazionale. L’impegno prioritario è perciò quello di situazione di ciascuna scuola si potrà definire l’even-
realizzare la funzione formativa della valutazione, tuale uso integrato di più strumenti, come registro,
raccogliendo continuamente informazioni duran- quaderni e diario. I colloqui rimangono comunque lo
te lo svolgimento delle attività didattiche per capi- strumento principale per illustrare in forma discorsiva
re se gli alunni stanno acquisendo le conoscenze e ai genitori/tutori le tendenze nell’andamento com-
le abilità implicate dall’obiettivo di apprendimento, plessivo che emergono dai vari elementi conosciti-
e comunicando loro cosa sta funzionando bene ri- vi raccolti in relazione ai vari obiettivi, rispondendo
spetto all’apprendimento da raggiungere e cosa va così anche alle richieste, esplicite o implicite, di ave-
invece migliorato. I feedback possono essere comu- re un’idea sul posizionamento degli apprendimenti
nicati in diversi modi: verbalmente nel corso delle acquisiti dai figli, senza attribuire alle singole prove
attività, passo dopo passo; in forma scritta e sinteti- i livelli riservati alla valutazione periodica e finale.
NUOVO NEWS n. 229 febbraio 2022 1