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Quadrante giuridico
di Lorenzo CAPALDO
Avvocato dello Stato, esperto in normativa e diritto scolastico
Iscrizioni alla scuola primaria
e criteri di precedenza
gni anno, dopo la pausa natalizia, si apre il periodo e non anche gli anni di frequenza della stessa. La ricor-
Odelle iscrizioni degli alunni per il successivo anno rente lamentava inoltre come, nel redigere la gradua-
scolastico, da svolgersi secondo le modalità stabilite dalla toria, l’istituto non avesse tenuto in alcun conto il fatto
annuale nota ministeriale in materia. che il comune di residenza del bambino fosse inserito
Tra gli adempimenti a carico delle istituzioni scolastiche, all’interno del sistema educativo integrato dell’Unione
oltre alla pubblicazione del Piano triennale dell’offerta di amministrazioni comunali che garantisce il diritto allo
formativa e alla redazione del proprio modulo di iscrizione studio a tutti i bambini provenienti dal suo territorio. In
online, vi sono quelli di individuare il numero massimo di sostanza, la ricorrente censurava come il proprio comune
iscrizioni accoglibili e di determinare, in base a principi di di residenza non fosse stato contemplato ai fini dell’attri-
ragionevolezza, i criteri di precedenza nelle ammissioni buzione del punteggio.
da applicare nel caso di domande presentate in eccedenza. Nel respingere il ricorso, il Tribunale ha preliminarmente ri-
A tal fine, un dato che occorre stimare in via preventiva tenuto irrilevante la presunta contraddittorietà nell’obbligo
e che rappresenta un vincolo pregiudiziale è costituito di indicare, nella domanda di iscrizione, sia la scuola d’in-
dalla ricettività della scuola, sia in termini di capienza fanzia di provenienza dell’alunno sia gli anni di frequenta-
fisica (in ragione degli indici di affollamento derivanti dalle zione della stessa, in quanto risultava inequivocabilmente
norme in materia di sicurezza sugli edifici) sia in termini chiarito che oggetto di attribuzione del punteggio era so-
di organico del personale. lamente il dato relativo alla scuola d’infanzia frequentata,
In questo contesto, si segnala l’interessante sentenza del non rientrando gli anni di frequenza tra i criteri di asse-
Tribunale Amministrativo per l’Emilia-Romagna n. 958 gnazione del punteggio medesimo.
del 25 novembre 2021, che ha scrutinato il ricorso pre- Inoltre, il Collegio ha ritenuto legittima la graduatoria in
sentato da un genitore di un aspirante allievo della scuola quanto conforme ai criteri, non affetti da illogicità e/o
primaria avverso la graduatoria formata dall’istituto com- contraddittorietà, che la scuola aveva predeterminato.
prensivo richiesto. Ciò anche con riferimento al punteggio assegnato agli
In particolare, la madre del minore rimasto escluso aveva alunni aventi almeno un genitore residente in determi-
sostenuto la contraddittorietà della condotta della scuola nate zone del comune e la mancata valutazione, invece,
che, pur avendo chiesto di indicare, in sede di presenta- dell’appartenenza ad altri comuni in quanto dovendosi
zione delle domande di iscrizione, sia la scuola dell’in- limitare le iscrizioni alla prima classe della scuola prima-
fanzia di provenienza sia gli anni frequentati, in sede di ria in base alla capienza dell’aula a tale servizio destinata,
valutazione dei titoli aveva considerato rilevante solo non era possibile l’iscrizione in detta classe di più di
l’indicazione della scuola precedentemente frequentata quindici alunni.
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