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Alunni stranieri
di Lucia MADDII
Dirigente scolastica
Apprendere l’italiano con la web radio
a web radio, ossia la trasmissione di programmi radio- compagno, in maniera che l’alunno possa esercitarsi e me-
Lfonici via internet, è uno strumento con grandi poten- morizzare bene la forma corretta; l’impegno della registra-
zialità che può essere utilizzato anche nella scuola per vari zione motiva infatti a ripetere più volte una frase, eserci-
scopi, tra i quali quelli di facilitare l’apprendimento dell’i- zio che, se decontestualizzato, risulterebbe invece noioso.
taliano L2 e diffondere lavori di carattere interculturale. La realizzazione dei podcast motiva a lavorare in ma-
Realizzare una web radio non è difficile: esistono piat- niera cooperativa, favorisce la conoscenza reciproca e il
taforme molto semplici, ad esempio Anchor (disponibile peer tutoring.
al link https://anchor.fm/), che consentono di pubblicare Proponiamo, ad esempio, una rubrica con podcast sul
podcast gratuitamente. Anche gli strumenti per la registra- tema delle tradizioni legate al Carnevale in Italia e nei Pa-
zione possono essere molto semplici: è sufficiente uno esi di origine degli alunni stranieri. Dopo aver presentato
smartphone o un microfono per PC. A loro volta i bam- alla classe i materiali di lavoro (foto, letture, brevi video),
bini possono accedere con facilità alla web radio, anche organizziamo gli alunni in piccoli gruppi misti per livelli
da casa: basta un semplice smartphone per entrare nella di competenza linguistica, assegnando un Paese o un
piattaforma e ascoltare i podcast. aspetto da presentare sotto forma di intervista (ad esem-
L’uso della web radio può contribuire notevolmente a so- pio, cibi, maschere, feste...). Prima i bambini scriveranno
stenere la motivazione ad apprendere: la registrazione i testi e li correggeranno in modalità peer review; poi ef-
delle puntate radiofoniche e la loro trasmissione rappre- fettueranno alcune prove prima della registrazione, con la
sentano un incentivo a curare maggiormente la pronun- supervisione dell’insegnante. Non dovendo trasmettere in
cia e, in generale, l’uso della lingua italiana; consentono diretta, c’è la possibilità di registrare più volte e di riascol-
di lavorare sulla recitazione, sulle intonazioni e sulle tarsi: questo aiuta i bambini a prendere consapevolezza
pause, aiutando così i bambini a entrare nel ritmo narra- della loro pronuncia e degli eventuali errori.
tivo dell’italiano. I podcast già realizzati possono infine essere proposti
Possiamo presentare diverse tipologie testuali da leg- agli alunni non italofoni per attività di comprensione
gere in maniera espressiva oppure progettare puntate orale; una breve fiaba letta dai compagni, ad esempio,
più interattive, nel corso delle quali i bambini dialogano può essere ascoltata più volte per effettuare poi una veri-
su argomenti di studio o intervistano un compagno o un fica della comprensione attraverso prove con domande a
adulto (un genitore, un esperto, ecc.) su argomenti di ca- risposta aperta o a scelta multipla. Anche i docenti pos-
rattere interculturale o di attualità. sono registrare podcast per far esercitare i bambini nella
Anche i bambini con livelli iniziali di italiano L2 possono comprensione orale dell’italiano L2, oppure per mettere
essere coinvolti nelle registrazioni; in questo caso sarebbe a disposizione brevi sintesi degli argomenti di studio, in
opportuno assegnare piccole parti, ad esempio semplici modo che gli alunni possano ricordare meglio ciò che è
risposte alle domande di un’intervista effettuata da un stato affrontato in aula.
NUOVO NEWS n. 229 febbraio 2022 13