Page 13 - DEMO Extraterrestri in città
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no. Se volevano la guerra, i Normalesi erano pronti
a combattere con i più potenti mezzi di attacco della
città!
Ma quell’attesa era invece una presa in giro bella e
buona! I cosiddetti marziani se ne stavano lì, placidi
e tranquilli nel mezzo del cielo, in assoluto silenzio e
inattività.
Si fece ricorso a degli interpreti che dichiaravano di
conoscere le lingue terrestri e extraterrestri. Alcuni di
questi sibilarono via radio qualche incomprensibile
parola, spacciandola per extraterrestre ma dalle gigan-
tesche scatole nessuno rispose.
Poi furono convocati i migliori meccanici e ingegneri
del paese per tentare di capire il funzionamento delle
astronavi. Nessuno però fu in grado di dare risposte.
Il sindaco si rivolse allora ai più eminenti scienziati
per sapere da che parte della galassia venissero questi
insoliti marziani. Anche loro però brancolarono nel
buio.
Come ultima speranza, provò a prenderli per la gola.
Chiamò i migliori cuochi della città e fece preparare
squisite pietanze: dall’antipasto al dolce , pas-
sando per lasagne succulente e profumatissi-
mi arrosti .