Page 10 - DEMO Grifo, eroe dei due mondi

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la gravità del momento, rimase sospeso e fl u ttu ante a

mezz’acqua, senza azzardare il minimo movimento.
Raggiunta la cima spezzata dell’albero maestro,

il pesce trombetta si protese dalla postazione di vedet-
ta e, senza tanti giri di parole, vuotò il sacco.

– Quello cui ci troviamo di fronte – disse, facendo la
voce grossa – non è altro che un uovo di grifone! Eb-

bene – proseguì poi, consultando il “Prontuario dei
casi diffi cili” – dai dati in mio possesso il grifone non

fl uttua, non strisc ia, non porta carapace…
– Ma ha denti aguzzi, un pungiglione mortale? – do-

mandò un’ombrina rannicchiata contro il timone .
– O quantomeno velenoso? – le fecero eco le telline

insabbiate nel fondale.
– Certo che no, amici – rassicurò il pesce trombetta

– non abbiate timore. Qui a pagina trentasei 36 c’è
scritto che il grifone risale le correnti…

– Proprio come noi? – domandarono due salmoni,
esterrefatti.

– Abbiate la cortesia di non interrompermi! Risale le
correnti, dicevo, ascensionali ed è dotato, udite, udite,

di ali formidabili per volteggiare sopra il mare!
Ma nuotare, no, proprio non gli si addice.

Piuttosto direi che è una creatura dell’aria! Una folata