Page 13 - DEMO Nata in Aprile
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               invece di venire ascoltata venivo a mia volta criticata.
               Fremendo di impazienza ho aggiunto:

               – E cosa ne dici di quelle pupazzine rosa confetto e
               celeste cielo che ha appiccicato alla parete? Non mi

               sembrano roba da gente matura. Non credo che ma-
               turerà mai se le permetterai di fare tutto quello che

               vuole – ho aggiunto.
               Mia madre è diventata           , come fa sempre quando

               la contraddico: – Tua sorella ha il diritto di avere le
               sue cose come tu hai il diritto di avere le tue.

               Non mi è sembrato il caso di farla adirare ancora di
               più e ho preferito uscire dalla stanza          .

               Sono andata sul balcone dove ho trovato Claudia.
               Stava costruendo una                        per delimitare

               il giardino della casa delle bambole          e indovinate
               cosa  stava  usando? Alcuni  libri  tascabili  della  mia

               collana  preferita.  I  rarissimi  numeri  ,  ,            e
                        erano stati diligentemente allineati per creare

               un confine. Non ci ho visto più e ho tirato un calcio
               all’intera costruzione.

               Claudia  si  è  messa  a                   e  la  mamma  è
               accorsa  sul  terrazzo.  Naturalmente  non  ha  capito

               nulla. Quando ha visto i libri        per terra ha chiesto
               chi era stata a provocare quel disastro.
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