Page 13 - DEMO Quella strega di mia nonna
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vegliare, adolescenza alle porte ...” mi fermo, aspet-
tando una sua reazione. nulla, sorride e sta zitta. Poi
si siede sul “sofà”.
“Dai, che mi racconti? novità?”
“non proprio. ecco, voglio dire ...” m’impappino come
stessi subendo un’interrogazione. “non è una novità,
nonna, in realtà non è ancora accaduta “questa cosa”!”
“Bene!” dice lei, “è una novità di una novità. Dai,
racconta ...”
io ancora un po’. Lei cerca di mettermi a
mio agio: “Ho del gelato nel , ne vuoi?”
Sorrido. Non posso rifiutare un gelato conservato nel
“frigidaire”.
“Sì, certo!”
Mi porta una coppa di gelato
e . conosce bene i miei gusti, nonna Ave!
“Allora!”
“Nonna, devo confidarti una cosa,” e le dico tutto
d’un fiato, “non voglio crescere!”
“oh, questa è bella!” dice lei, come se le avessi detto
una cosa qualunque. “e perché mai?”
“come perché mai? Mi sembra ovvio! Ho !”
“Paura di che?”
“Paura di cambiar tanto da non riconoscermi più!