Page 12 - DEMO Tonino e Yatima

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Comunque, qui in casa la chiamiamo spesso solo
CLo perché, data la velocità con cui riesce a combi-

nare delle birbonate, i miei genitori hanno rinunciato
a chiamarla Clotilde. Ci vuole troppo a chiamarla con

il suo nome completo! Una volta che uno ha detto
tutto il nome, lei l’ha già combinata! Così quando ser-

ve chiamiamo solo “CLo!”, mettendo nella voce una
certa convinzione e lei si blocca come per magia sob-

balzando. Si gira a guardarci sgranando gli occhioni
e sono sicuro che se potesse parlare ci direbbe anche

“Perché? Cosa stavo facendo di male?”. Poi si mette
buona. Solo un attimo. E dopo ricomincia da dove

l’avevamo interrotta!
– Ah, ecco il mio ! – le ha

detto la mamma, guadagnandosi un sorrisone di Clo,
quando ha visto che la peste aveva la solita copertina

che le ricadeva sul viso.
– Pappa – ha risposto allora lei smettendo di addenta-

re un libro cartonato che doveva aver trovato mentre
veniva a cercarci in cucina.

– Ah, meno male! Per una volta la peste ci facilita le
cose…

– A te forse! – ho protestato allora io – Non dovevi
aiutarmi a studiare?