Page 14 - DEMO Tonino e Yatima
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            lei aveva iniziato a giocare con il suo
            di gomma, sono riuscito a concentrarmi su quello che

            leggevo e a imparare la lezione per il giorno dopo.
            – Bravo Antonio! Hai visto come si fa presto a studia-

            re quando sgombri la mente dai brutti pensieri e dai
            un po’ di fiducia alla sorellina? – mi ha detto la mam-

            ma quando ho finito di ripeterle a voce alta quello che
            avevo studiato.

            Clo  intanto  ci  guardava  senza  smettere  di  mordere
            l’orecchio        di Miao. Pensavo glielo avrebbe finito

            di staccare invece, a                       , ad un tratto i
            suoi dentini hanno mollato la presa e, indicandomi

            con un ditino, ha esclamato: “Tono!”.
            Io e la mamma ci siamo guardati stupiti. Era la prima

            volta che non mi chiamava semplicemente Tato. E ora
            invece di punto in bianco aveva pronunciato il mio

            nome… proprio il mio nome!
            Le ho fatto un sorrisino mentre sentivo le budella nel-

            lo stomaco che mi si          . Poi quando la mamma si
            è girata di nuovo verso i fornelli ho preso il mio libro

                    e mentre andavo a rimetterlo in cartella le sono
            passato vicino e le ho fatto una carezza. Certo che

            sarà anche una peste, però è bellina la mia sorellina.
            Almeno qualche volta.
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