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Attività aggiuntive “Nuovo Gulliver News” – ACCOGLIENZA
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ª

(Seconda parte)
«Siete pronti per l’inizio della scuola? Io sono a milleeeeeeee» comunicò Marco ai due amici.

«Io non molto…» disse Milena, un po’ mogia. A Milena piaceva andare a scuola, le maestre le
erano simpatiche, si divertiva molto a imparare cose nuove e non vedeva l’ora di ritrovare
le sue amiche, ma c’erano delle compagne che proprio non sopportava. Passavano tutto il
tempo a prendere in giro gli altri inventando rime e battute per tutti: Marco ARCO perché

era sempre teso come un arco che sta per scoccare una freccia, Luca SIGNOR NO per la sua
tendenza a dire sempre “no” come risposta, e poi c’era il suo soprannome, Milena BALENA
BALE, erano arrivate anche a recitarlo come una filastrocca. Per questo Milena voleva es-
sere chiamata Milly.

Luca, che aveva intuito i pensieri dell’amica, la incoraggiò: «Tranquilla, Milly. Quelle bulle
prendono in giro tutti, sempre senza motivo. Non vale la pena rovinarsi il ritorno a scuola
per loro».
Intanto, tra una chiacchiera e l’altra, i tre bambini erano ormai arrivati al cancello d’ingresso.

(Terza parte)
DRIIIIIIN! Forte e limpido il suono della campanella accolse Luca, Marco e Milena a scuola.
Il dirigente scolastico aspettava i bambini nel grande atrio. «Benvenuti a tutti!» esordì. «Ho
un importante annuncio da fare: la nostra scuola presto cambierà nome. Ho indetto un con-
corso per gli alunni. La proposta più votata diventerà il nuovo nome della scuola. Siete con-

tenti?» «NO!» rispose prontamente Luca e tutti si misero a ridere, anche il dirigente scolastico.
Marco, Milena e Luca subito iniziarono a pensare insieme al nome. «Che ne pensate di Scuola
MAR-MI-LU?» propose entusiasta Milena. «Marmi che?» chiese Luca, stupendo gli altri per

non aver detto subito no. «MAR sta per Marco, MI per Milena e LU per Luca: MAR-MI-LU!»
«Ah ok, allora dico NO!»
«Aspettate, pensiamo alle nostre caratteristiche» propose Marco. «Io corro sempre, scatto
come un atleta. Milena, a te piace canticchiare e saltellare, sei praticamente sempre di buo-

numore. Luca, tu invece fai sempre il contrario di quello che ti dicono di fare! Come possiamo
unire queste caratteristiche in un unico nome?»
«Scuola ABC! A sta per “atleta”, B per “buonumore” e C per “contrario”» propose Luca con-

vinto. «Mmmmm carino ABC, ma un po’ banale per una scuola. Stavolta siamo noi a dirti di
no» concordarono Milena e Marco.
La mattinata continuò così tra proposte e “no”.

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