Page 6 - Demo Accoglienza - CL3 - 23/24
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            youtu.be/iezMcDMXC30) e man-        film Pirati dei Caraibi – Oltre i confini   lettere ispirate a quelle utilizzate per
            diamo in riproduzione Il rock di Ca-  del mare. Domandiamo ai bambini se   lo striscione di benvenuto (v. figura
            pitan Uncino di Edoardo Bennato fino   conoscono il nome del pirata con la   n. 1). Quando tutti avranno terminato,
            al minuto 2:05, esortando i bambini   barba (Barbanera) ed eventualmente   incolliamo i nomi sul cartellone, che
            a osservare le immagini tratte dal car-  sveliamolo noi. Quindi leggiamo a   appenderemo alla parete.
            tone animato Disney Le avventure di   voce alta la storia di questo personag-  Infine, distribuiamo a ciascuna squa-
            Peter Pan. Al termine, domandiamo:  gio realmente esistito (v. figura n. 5).   dra le istruzioni per la realizzazione
            4   Chi è il protagonista di questa can-  Dalla lettura del testo sarà chiaro che   della barchetta di carta (v. figura n. 2)
               zone?                            anche questo soprannome si riferisce   e dei fogli in formato A4. Ogni gruppo

            4   Perché, secondo voi, ha questo   a una caratteristica del pirata. Pren-  potrà realizzare quante barchette vorrà
               nome?                            diamo dal baule il cartellone intito-  e decorarle come desidera. Comple-
            Emergerà che il protagonista della can-  lato I nostri nomi piratosi e propo-  tiamo l’allestimento dell’aula appen-
            zone si chiama Capitan Uncino perché   niamo ai bambini di completarlo con   dendo le barchette alle pareti.
            al posto della mano ha un uncino. Il   i loro nomi da pirata, che invente-
            nome dunque rimanda a una sua ca-   ranno unendo il nome proprio a una
            ratteristica.                       loro caratteristica, ad esempio Carlo   STEP        3
            Chiediamo agli alunni se conoscono   il gentile, Anna l’arguta, Luca gambe
            altri pirati famosi: probabilmente al-  lunghe, ecc. Approfittiamone per ri-   CIURME IN
            cuni nomineranno Jack Sparrow, in   chiamare alla loro mente i nomi (pro-  MOVIMENTO
            caso contrario suggeriamolo noi. Col-  pri e comuni) e gli aggettivi qualifica-  Musica, Educazione Fisica,
            leghiamoci al secondo link (https://  tivi. Consegniamo a ciascuno un foglio   Geografia
            youtu.be/YIWMUKv3Yzg) per mo-       in formato A4 e diciamo di scrivere   Il giorno seguente, facciamo trovare
            strare alla classe una clip tratta dal   il nome che ha inventato con delle   agli alunni un altro messaggio di Ca-
               FIGURA n. 5                                                          pitan Cattivogusto. Questa volta la per-
                                La storia del pirata Barbanera                      gamena, arrotolata e bloccata con un
             Tra la fine del 1600 e il 1700 esistevano i corsari, marinai autorizzati dai loro   elastico, sarà all’interno di una botti-
             governi ad attaccare e saccheggiare le navi di un Paese nemico. Ai primi del
             1700 la “guerra di corsa”, cioè la pirateria autorizzata, era addirittura incentivata.   glia. Esortiamo i bambini a indossare
             Quando però i governi decisero di non autorizzare più i corsari, questi divennero pi-  il cappello e l’uncino e a disporsi in
             rati. Tra loro vi era Edward Teach, meglio noto come Barbanera, che divenne uno dei   cerchio, poi estraiamo il messaggio
             protagonisti della pirateria dei Caraibi.                              per srotolarlo e leggerne il contenuto.
             Barbanera nacque probabilmente intorno al 1680, ma non è chiaro se in Inghilterra o
             in Giamaica. Nel 1716 lui e i suoi compagni pirati assaltarono con successo diverse   Domandiamo agli alunni se ave-
             navi, ma verso la fine del 1717 il suo comandante fu esonerato perché rifiutava di at-  vano mai visto dei QR Code e cosa
             taccare i vascelli battenti bandiera inglese. Barbanera prese il suo posto e continuò le   dobbiamo fare per poterli “leggere”.
             attività, senza farsi scrupolo della provenienza delle sue vittime. Il 28 novembre 1717   Quindi, procuriamoci un dispositivo
             s’impossessò di un vascello prezioso, la nave francese La Concorde, che trasportava
             schiavi dall’Africa. Parte di loro fu arruolata e la nave fu battezzata con il nome Queen   con fotocamera integrata con cui po-
             Anne’s Revenge (La vendetta della regina Anna): fu dotata di circa quaranta cannoni   ter scansionare i due codici e inqua-
             e di un equipaggio di trecento uomini. A bordo della Revenge, Barbanera assaltò nu-  driamo il primo. Il collegamento ri-
             merose navi, depredandone il carico, e in alcuni casi costrinse marinai e capitani a   manda al ballo di gruppo Quattro
             unirsi alla sua ciurma, il che gli consentì di ampliare la sua flotta.
             Barbanera costruì il suo personaggio allo scopo di incutere timore ai nemici e spin-  pirati nel Mar dei Sargassi. Proiettiamo
             gerli ad arrendersi senza combattere. Si racconta, ad esempio, che portasse una barba   alla LIM il video e impariamo insieme
             nera talmente lunga da poterla arrotolare dietro le orecchie, che prima degli assalti   le parole e i gesti per poi ripeterli di-
             mettesse sotto il cappello dei pezzi di miccia, in maniera tale che il suo viso fosse av-  verse volte. Proponiamo in seguito una
             volto da una nuvola di fumo, e persino che bevesse rum mischiato a polvere da sparo.
             Anche la sua bandiera è leggendaria: secondo la tradizione raffigurava uno scheletro   variazione: eseguiamo alcune piccole
             e un cuore sanguinante.                                                parti con il canto a bocca chiusa e,


             26          NUOVO         NEWS • Speciale accoglienza e prove d’ingresso
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