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RELIGIONE CATTOLICA


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                         Bartimeo: i miracoli di Gesù









                                                               ché egli tiene le mani davanti agli occhi: il vero motivo si
                 STRATEGIE DI INTERVENTO: presenta-            capirà dopo l’ascolto del brano.
                zione del personaggio mediatore; narra-
                zione di brani dai Vangeli su alcuni miracoli
                compiuti da Gesù e conversazione guidata;
                visione di filmati corrispondenti ai brani
                narrati; attività manipolativa con la sabbia
                cinetica.
                 SPAZI: aula sezione, angolo della lettura.
                 RAGGRUPPAMENTI: lavoro individuale.
                 RISORSE OCCORRENTI: Bibbia illustrata,
                fogli in formato A4, pennarelli, computer/
                LIM con connessione a internet, farina inte-
                grale, amido di mais, olio di semi, coloranti
                naturali in polvere per alimenti, telo.
                 TEMPI: un’ora circa la settimana.




                                                               Diamo la parola a Bartimeo leggendo il seguente brano
              Premessa                                         in cui introduce la propria vicenda e il fatto che Gesù,

          I miracoli compiuti da Gesù e narrati nei Vangeli sono   da adulto, testimoniò l’amore incondizionato di Dio Pa-
          eventi straordinari, meravigliosi, inspiegabili secondo le   dre verso tutti gli uomini insegnando la parola di Dio e
          leggi naturali. Essi attestano la natura divina di Gesù e   compiendo in suo nome alcuni gesti straordinari chia-
          rappresentano un segno concreto della presenza potente   mati miracoli.
          e premurosa di Dio Padre nella storia dell’umanità.
          Attraverso le parole e i gesti miracolosi di Gesù, Dio si   Mi chiamo Bartimeo e abito a Gerico. Dopo che
          prende cura degli uomini, soprattutto di chi è malato e sof-  sono diventato cieco ho vissuto chiedendo l’ele-
          ferente, li soccorre e sostiene nelle necessità più urgenti.  mosina, come potete vedere dal mio vestito rattoppato. Poi,
          È importante far capire ai bambini che i miracoli non sono   un giorno, nel mio villaggio arrivò un tale di nome Gesù,
          atti magici, ma opportunità eccezionali perché tutti noi   un maestro e un profeta, che diceva: «Io vengo a parlarvi
          accresciamo la nostra fede in Dio e in suo Figlio Gesù,   in nome di Dio, mio Padre. Dio vi vuole bene e vuole esservi
          così da poter essere testimoni autentici e gioiosi del loro   amico, così come vuole che voi siate amici sinceri e generosi
          amore per gli uomini.                                gli uni con gli altri. Io sono venuto a prendermi cura di voi e,
                                                               per volere di mio Padre, sono pronto ad aiutare chi si trova
              Gesù, un amico premuroso                         in difficoltà».
          Mostriamo il disegno di Bartimeo, personaggio mediatore   Sentendo le parole premurose di Gesù, ascoltando qua e là
          del mese, invitando i bambini a fare delle ipotesi sul per-  la notizia che aveva già compiuto dei gesti miracolosi, de-


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