Page 15 - DEMO Mitica Grecia
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               sentito così soddisfatto da chiamare al suo fianco il
               figlio Icaro:

               – Vieni Icaro, ti mostro i segreti del mio labirinto pri-
               ma che l’uomo-toro ci venga rinchiuso. Tra poco tor-

               neremo ad Atene e voglio che ti rimanga il ricordo di
               questo mio lavoro.

               Non sapeva, il poveretto, che con quella visita firma-
               va una condanna per sé e per Icaro. Quando Dedalo

               e Icaro, già con le sacche degli strumenti pronte, si
               presentarono a Minosse per salutarlo prima di salpare

               alla volta di Atene trovarono seduto sul trono un re
               accigliato:

               – Cosa vuoi da me Dedalo?
               – Il mio compenso e il tuo saluto grande re, la nave

               che riporterà ad Atene mio figlio e me salperà domani
               al sorgere del sole.

               – Salperà senza di voi! – aveva urlato Minosse sor-
               prendendoli – Davvero credi che ti sarà permesso par-

               tire?
               – Perché no? – aveva osato chiedere Dedalo.

               – Grande ingegnere e stupido uomo! Non ti lascerò
               mai partire da Creta, tu e tuo figlio resterete sull’isola

               per tutta la vostra vita. Siete i soli a conoscere il labi-
               rinto, sapete come entrare e soprattutto come uscire.
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