Page 4 - Prove d'ingresso e Percorsi - Classe 4
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4                                                  ITALIANO
              ª






                                                                              di Sonia Sonia FIORENTINO FIORENTINO e Silvia  Silvia SARTORI SARTORI












                                                             Gli alunni avranno più ore a disposizione per svolgere tutte
        Prove d’ingresso                                     le prove e potranno scegliere l’ordine che preferiscono.
        Prove d’ingresso
        Indicazioni all’uso                                  Per rendere il lavoro a stazioni più motivante possiamo ag-
        Indicazioni all’uso
                                                             giungere attività, che andranno inserite nel pass, su aspetti
                                                             ortografici non indagati dalle cinque prove. Ad esempio,
       Le prove d’ingresso rappresentano un importante strumento   predisponiamo dei cartoncini in formato A5 da inserire in
       di osservazione per noi docenti: una base da cui partire per   una scatola per autodettati. Scegliamo colori diversi a se-
       supportare gli alunni nell’acquisizione di nuove conoscenze   conda della difficoltà ortografica che vogliamo esplorare.
       e abilità. Presentiamole all’interno di un lavoro a stazioni.   Dividiamo ogni cartoncino in sei spazi e incolliamo in cia-
       Questa metodologia fa parte della didattica aperta: un ap-  scuno un’immagine che rappresenta una parola con il suono
       proccio che sostiene l’azione attiva dell’alunno, il quale sce-  SC o una con CQU – CU – QU. Compito degli alunni è sce-
       glie in autonomia in che ordine svolgere le attività, mentre   gliere un cartoncino, guardare le immagini, autodettarsi una
       noi insegnanti abbiamo il compito di allestire l’ambiente,   frase che contenga una parola disegnata e scriverla su un
       preparare il materiale, osservare.                    foglio o sul quaderno.
       Nella prova n. 1 si chiede agli alunni di produrre un testo
       a partire da uno schema, mentre le prove n. 2 e n. 3 preve-
       dono un lavoro sulla comprensione del testo.            Dalla progettazione
       Nelle prove n. 4 e n. 5 la proposta verte sulla riflessione lin-
       guistica: nella prima si osserva la conoscenza delle parti del   OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
                                                              •  Comprendere l’argomento della conversazione.
       discorso, mentre la seconda si focalizza sulla frase nucleare
       e sul soggetto. Fotocopiamo tutte le schede in numero pari   COSA VERIFICARE
                                                              •  Riconosce gli elementi e i registri della comunicazione.
       agli alunni e inseriamole in cinque buste trasparenti che si-
       stemiamo in diverse parti dell’aula, le stazioni. Mettiamo an-  CONNESSIONI
                                                              Educazione Civica: le regole della buona comunicazione.
       che a disposizione dei fogli su cui svolgere la prima scheda.
       A questo punto consegniamo a ciascuno la tabella seguente,
       che lo supporterà a monitorare il proprio lavoro.     A tutta comunicazione

                                                                 Non si può non comunicare
           PASS di ...........................................................................
                                                             Per introdurre il discorso sugli elementi della comunicazione
          Prova   Data svolgimento Eventuali difficoltà incontrate
                                                             scriviamo sulla lavagna una frase che per i bambini potrebbe
                                                             essere non immediatamente comprensibile: “Non si può non
           n. .....
           n. .....                                          comunicare”. Questo è il primo dei cinque assiomi della
                                                             comunicazione della Scuola di Palo Alto. Invitiamoli a ra-
           n. .....
                                                             gionare su questa frase e accogliamo le loro osservazioni;
           n. .....
                                                             qualora non emergano commenti facciamo notare loro che
           n. .....
                                                             anche il silenzio che stanno mettendo in atto ci sta comu-
        ..........................
                                                             nicando qualcosa: infatti il silenzio comunica e non sem-
        ..........................                           pre ha lo stesso significato. Chiediamo, quindi, in quali si-


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