Page 5 - Prove d'ingresso e Percorsi - Classe 4

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Italiano ª

tuazioni sono rimasti in silenzio e accogliamo gli input che “qualcuno che ascolta” per il destinatario.
emergono (possiamo anche formalizzarli su un cartellone). In seguito organizziamo la classe in piccoli gruppi e for-
Poi invitiamo gli alunni, organizzati a coppie o in piccoli niamo loro dei cartellini con su scritti i seguenti elementi
gruppi, a cercare la definizione di “comunicazione” sul vo- della comunicazione: emittente, destinatario, messaggio,
cabolario e partendo da essa e dalle conoscenze pregresse referente, codice, canale, registro, contesto. Chiediamo a
a completare l’attività n. 1. ciascun gruppo, senza dare altre indicazioni e specificando
Al termine, dato che nell’attività vi sono concetti non an- ai bambini di non preoccuparsi se non conoscono il signifi-
cora affrontati in modo esplicito, prevediamo un momento cato di alcuni termini, di provare a scrivere una definizione
di confronto delle soluzioni fornite. Successivamente, pren- per ciascuna parola. Potrebbe accadere che per “canale”
dendo spunto dall’ultima consegna presente nell’attività, or- gli alunni facciano riferimento alla televisione. Accettiamo
ganizziamo i bambini a coppie e distribuiamo casualmente tale definizione, in quanto ci consente di ragionare sul fatto
dei foglietti sui quali abbiamo descritto alcune situazioni da che la stessa parola può avere significati diversi a seconda
drammatizzare (per degli esempi v. figura n. 1). del contesto.
Chiediamo a ciascuna coppia di ideare un mini-dialogo con Accogliamo le proposte dei gruppi e, dopo un momento di
tanto di contesto in cui ambientarlo. Compito dei compagni confronto, forniamo altri cartellini con le definizioni delle
durante la drammatizzazione sarà quello di individuare chi FIGURA n. 1
parla, a chi si rivolge, che cosa comunica e in quale situa-
Un cliente dal fruttivendolo ordina frutta e verdura per la
zione/contesto si verifica la scena. Se non emerge in ma- spesa settimanale.
niera spontanea, guidiamo gli alunni a riflettere sul fatto che Un turista chiede indicazioni a un passante per raggiungere
in uno scambio comunicativo tra due o più persone spesso il suo hotel.
la persona che parla poi diventa quella che ascolta, e vice- Due bambini si mettono d’accordo per vedersi nel pomerig-
versa: i ruoli si interscambiano. Iniziamo quindi a delineare gio al parco giochi.
gli elementi della comunicazione; in questa fase accettiamo Un postino consegna un pacco a un signore.
che gli alunni utilizzino un linguaggio non specifico, ad Un cliente al supermercato paga al cassiere la spesa effet-
tuata.
esempio “qualcuno che parla” per definire l’emittente e
ATTIVITÀ n. 1
1. Leggete ogni affermazione e indicate con una X se è vera (V) 3. Quali sono le regole affinché la comunicazione tra le persone
o falsa (F). presenti in aula funzioni? Ad esempio, mentre parla un compa-
V F gno che cosa fanno gli altri?
............................................................................................................................
Per comunicare basta essere da soli, non serve che  
ci sia qualcuno. ............................................................................................................................
............................................................................................................................
Quando si comunica si trasmette qualcosa a qual-  
cuno. 4. Osservate la vignetta e rispondete alle domande.
Quando si comunica si può trasmettere il contenuto  
solo con le parole. Ci vediamo al
parco alle 15:00.
Si può comunicare anche usando i gesti.  
Si può comunicare stando in silenzio.  
Quando si comunica la persona che parla non ha  
uno scopo.

2. Trasformate in vere le affermazioni che avete indicato come
false.
............................................................................................................................ a. Chi parla? .................................................................................................
............................................................................................................................ b. A chi si rivolge? ......................................................................................
............................................................................................................................ c. Quale messaggio sta comunicando? ..............................................
............................................................................................................................ ............................................................................................................................

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