Page 3 - Nuovo Gulliver News - Rivista Gennaio 255- Demo Rivista cartacea
P. 3
e ditoriale
Riconnettere i binari dei giudizi riguardanti gli altri ambiti: tra educa-
zione civica e discipline e viceversa, visto il carat-
della valutazione tere trasversale della prima; tra educazione civica e
comportamento, dal momento che molti degli ap-
prendimenti che costituiscono obiettivi dell’educa-
zione civica (a partire dal rispetto per le persone, gli
ambienti, le regole) riguardano proprio aspetti del
comportamento.
Occorre poi tenere conto della norma, sempre con-
tenuta nel D.Lgs. 62/2017, secondo cui «La valuta-
zione è integrata dalla descrizione del processo e del
Di
Dino Cristaninino Cristanini
Direttore Editoriale livello globale di sviluppo degli apprendimenti rag-
giunto». “Descrizione del processo” è una espres-
l dibattito sulla valutazione in Italia è da tempo concentrato sione generica, che la nota ministeriale n. 1865/2017
Isull’importanza della funzione formativa e sulle modalità di ha interpretato come «descrizione dei processi for-
espressione della valutazione periodica e finale. Questo secondo mativi in termini di progressi nello sviluppo culturale,
tipo di valutazione, di tipo sommativo, al di là delle diatribe su voti- personale e sociale».
giudizi sintetici-giudizi descrittivi, presenta una serie di problema- Si tratta di uno spazio che, se ben utilizzato, offre
tiche che meritano un approfondimento. l’occasione per una sintesi qualitativa degli esiti
Con l’attribuzione dell’autonomia alle istituzioni scolastiche non prima valutati analiticamente per ciascuna disci-
è più stato previsto un modello nazionale di documento di valuta- plina, degli atteggiamenti manifestati e dei com-
zione, e la sua elaborazione è stata rimessa alle scuole nel rispetto portamenti messi in atto, dei progressi compiuti, in
della normativa nazionale e degli indirizzi generali sulla valuta- modo da offrire una visione globale dell’andamento
zione degli alunni la cui emanazione è di competenza del Ministero dell’alunno nel periodo di tempo considerato.
dell’Istruzione. Ciò consente, pur con i limiti posti oggi dal registro Un secondo tipo di connessione è quello tra la va-
elettronico, di adattare il documento all’impostazione del curricolo lutazione degli apprendimenti e la certificazione
d’istituto e di cercare di evitare inutili sovrapposizioni. Attualmente delle competenze al termine della scuola primaria,
la normativa nazionale di riferimento è contenuta nel decreto legi- operazione per la quale è invece previsto un modello
slativo n. 62/2017, più volte modificato nel corso degli ultimi anni, nazionale. Se la valutazione degli apprendimenti si
1
e prevede che siano oggetto di valutazione periodica e finale, e basa non solo sulla acquisizione delle conoscenze
quindi presenti nel documento di valutazione: e delle abilità descritte dagli obiettivi di apprendi-
gli apprendimenti per ciascuna delle discipline di studio previste mento, ma anche sulla capacità di utilizzare tali
dalle Indicazioni nazionali per il curricolo; apprendimenti per risolvere situazioni complesse
gli esiti relativi all’insegnamento dell’educazione civica; e inedite, per la certificazione non sono necessarie
il comportamento, con riferimento allo sviluppo delle compe- nuove e specifiche prove, ma essa potrà costituire
tenze di cittadinanza. la naturale sintesi della documentazione raccolta in
Un primo tipo di connessione riguarda questi tre oggetti di valu- itinere nel corso degli anni.
tazione, per vedere quanto gli elementi conoscitivi raccolti in re-
1. Con D.M. n. 14 del 30 gennaio 2024 è stato adottato il modello
lazione a ciascuno possano essere utili anche per la formulazione attualmente vigente.
NUOVO NEWS n. 255 gennaio 2025 1