Page 31 - Progetto TreSei Gulliver Ottobre 2023

LABORATORIO DI MUSICA

3 vocalizziamo una “u”, mentre premiamo la parte aperta silli ciascuno. Sollecitiamo il gruppo sezione, al nostro
della pasta contro le labbra; via, a sfregare fra loro gli oggetti sonori per ottenere un
3 pronunciamo il suono secco della “t” nella pasta. simpatico effetto timbrico “ruvido”. Inoltre, usiamo la pa-
Per i vocalizzi lunghi, possiamo giocare a modulare i sta rigata, come le penne, per sperimentare insieme altri
suoni, modificando la posizione dell’oggetto sonoro ri- suoni del genere. In seguito, giochiamo suonando simul-
spetto alle labbra, oppure allontanandolo dalla bocca e taneamente tanti “strumenti” ru-
riavvicinandolo a essa con o senza cadenza ritmica. Per vidi diversi, come in un’orchestra.
i suoni corti, invece, è possibile giocare sulla ripetizione In questo caso, procediamo a sud-
(rapida, a ritmo, lenta, aritmica, modificata attraverso la dividere preliminarmente i bam-
variazione veloce della posizione dello “strumento” ri- bini in sezioni: tutti i musicisti di © Freepik.com
spetto alle labbra). fusilli da una parte, i suonatori di
penne rigate dall’altra, e così via.
A suon di… penne, spaghetti & Co. Per la direzione degli interventi

Distribuiamo a ciascun bambino una delle sezioni, concordiamo sem-
quantità di pasta di sale sufficiente a plici gesti che le identifichino, prevedendo anche un gesto
realizzare due palline grandi come per richiedere il silenzio. Sarà interessante, in un secondo
noci. Via via che gli alunni le model- momento, organizzare un’orchestra con tutte le sonorità
lano, passiamo fra i tavoli per conse- sperimentate fino a questo momento anche con gli altri
gnare uno spaghetto spesso a ognuno formati di pasta.
(possiamo anche utilizzare i bucatini).
Procediamo, quindi, per piccoli passi: © Freepik.com A suon di… pasta in grande formato
3 supportiamo i bambini a fissare una Procuriamoci una scatolina di cartone, tipo quelle per le
pallina di pasta di sale a un’estremità bomboniere, e un lumacone o un conchiglione o un altro
dello spaghetto, in modo che questo elemento di pasta di grande for-
venga a trovarsi bene al centro; mato. Inseriamo il lumacone nella
3 forniamo a ogni piccolo musicista un maccherone o scatola, sigilliamola e, dopo aver
una penna o un altro formato di pasta bucato. Pos- fatto sedere i bambini in cerchio,
siamo anche far rompere in frammenti da 4-5 cm gli facciamo passare il contenitore di © Freepik.com
ziti già utilizzati; mano in mano proponendo una piccola sequenza musi-
3 facciamo inserire lo spaghetto nel foro del formato di cale, nella quale ciascuno:
pasta appena distribuito, chiudendo la seconda estre- 3 guarda il compagno alla sua sinistra e ne dice il nome;
mità dello spaghetto con l’altra pallina di pasta di sale. 3 muove la scatola musicale per ottenere un suono (op-
Poiché il maccherone – o ciò che avremo usato in alterna- pure una breve sequenza ritmica preliminarmente con-
tiva – dovrà rimanere mobile, quando mettiamo ad asciu- cordata);
gare gli strumenti, provvediamo a mantenere questo ele- 3 consegna la scatola al bambino a sinistra.
mento lontano dalle palline. Il compagno, ricevuto lo strumento, eseguirà la stessa se-
Una volta asciugata la pasta di sale, basterà far dondo- rie di azioni. La difficoltà del gioco sta nel produrre una
lare o ruotare velocemente gli strumenti dalla posizione sequenza ritmicamente precisa sia nei suoni, nomi com-
orizzontale a quella verticale e viceversa perché il mac- presi, sia nei gesti.
cherone, scivolando sullo spaghetto, produca un effetto
sonoro “trascinato”. Possiamo ottenere varianti sonore in- A suon di… pastina
serendo lo spaghetto in elementi più piccoli, ad esempio Mettiamo a disposizione di ogni bambino una scatolina di
tre o quattro tubetti, cinque o sei anellini, due o tre tipi cartone da bomboniera e diversi tipi di pastina, divisi per
diversi di pastina insieme. formato in ciotole. Esortiamo ognuno a confezionare una
semplice maraca inserendo nella scatola pastina di uno
A suon di… fusilli e pasta rigata o più formati. Quando ciascuno ottiene un suono per lui
Distribuiamo ai bambini seduti in cerchio un paio di fu- soddisfacente, aiutiamolo a sigillare lo strumento.

29
Progetto TRE-SEI Gulliver n. 222