Page 9 - DEMO La stellina disubbidiente

regole e mi ha insegnato a
rispettarle ma io...”
Le parole si fermarono in
gola e dalle cinque piccole,
tenere punte vennero fuori
cinque lacrime. Decise al-
lora di ritornare a casa,
pentita di aver disubbidito
alla mamma che, nel frat-
tempo l’aveva sicuramente
cercata dappertutto. Si
guardò intorno e si rese
conto di non ricordare più
quale fosse la strada del luna “ora ti farò luce e ti indicherò la
ritorno. Il cielo adesso era tutto scuro strada per tornare a casa. Però, mi racco-
e all’improvviso ebbe paura. Ricordò le mando, d’ora in poi comportati bene”.
parole della mamma: “Non ti allontanare La stellina in brevissimo tempo ritrovò
da me fino a quando non avrai imparato la casa e la mamma che, quando la vide,
a conoscere bene le strade del cielo e le pianse per la gioia e la strinse forte a sé.
regole che le guidano...”. Per fortuna l’avventura si era conclusa
Era stata molto disubbidiente e adesso bene per il piccolo “cucciolo di stella
ne pagava le conseguenze. E, come se polare”.
non bastasse, sentì una delle sue punte
agganciarsi a qualcosa, forse ad una E tu “cucciolo di uomo”,
meteora! Ad un tratto cominciò a piovere ascolti i consigli della
a dirotto. La stellina era tutta bagnata mamma? Rispetti le
e infreddolita e non sapeva come fare regole? Mi raccomando,
per uscire da quel pasticcio. Le venne
allora un’idea: chiamò a gran voce la perché altrimenti
buona, vecchia luna: potrebbe capitare anche a
“Luna, ti prego aiutami!” te una brutta avventura
La luna guardò la povera stellina intrap- … e poi ricordati che:
polata, ebbe pietà di lei e l’aiutò.
“Grazie, cara luna” disse la stellina “non “se dalle regole ti farai
disubbidirò più alla mamma e rispetterò prendere per mano, ogni
le regole del cielo”. cosa sarà più facile e
“Vorrei tanto poterti credere” disse la potrai andar lontano...”

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