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2 ª Accoglienza
il piede in una grossa pozzanghera.”) e poi esortiamo i bambini
a raccontarle solamente tramite onomatopee. Suddividiamo gli
alunni in gruppi e affidiamo un pezzo della storia a ciascuno, ad
esempio in questo caso diamo a un team il compito di riprodurre
il rumore della pioggia, a un altro quello del piede che finisce
nella pozzanghera, a un altro ancora quello dei passi prima lenti
e poi veloci di Lucio. Dirigiamo i bambini per far intervenire ogni
team al momento giusto della storia.
Riprendiamo il punto del racconto Un nuovo anno in cui Marco
pensa alle sue vacanze e si ricorda della gara di cavalli. Poi
consegniamo a ciascuno la scheda n. 1, in cui è raffigurato un
circuito dove si disputa una gara di corsa a ostacoli, e svolgiamola,
esortando i bambini a riprodurre a voce le onomatopee presenti.
LA CORSA DEI CAVALLI
Educazione Fisica
Ricollegandoci alla gara a ostacoli dei cavalli, proponiamo agli
alunni di sperimentarne una anche noi. Rechiamoci in palestra o
nel cortile della scuola e allestiamo un circuito a ostacoli.
Utilizziamo delle corde o del nastro adesivo di carta per delimitare
il percorso e coni, asticelle e cerchi ginnici per creare gli ostacoli.
Mostriamo ai bambini come superarli, poi facciamo riscaldare la
classe con un primo giro di prova.
Dopodiché, organizziamo gli alunni in gruppi: alcuni gareggeranno,
altri fingeranno di scattare delle foto, altri ancora saranno gli
spettatori che applaudono… L’importante è che tutti si esprimano
8 NUOVO NEWS • Speciale accoglienza e prove d’ingresso
