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3 ª

Italiano

Gli aiutanti del nome

Per una prima riflessione sulla funzione degli aggettivi, proponiamo

il confronto fra altri due brani tratti da Il meraviglioso mago di Oz

(v. figura n. 5).

FIGURA n. 5

La prateria
Quando si fermava sulla soglia a guardare fuori, Dorothy non vedeva altro,
tutt’intorno, che la grande prateria grigia. Fino ai confini del cielo, il sole aveva
indurito i terreni riducendoli a una distesa grigia. Nemmeno l’erba era verde,
perché il sole aveva bruciato gli steli fino a renderli dello stesso colore grigio
che si vedeva ovunque. Una volta la casa era gialla, ma la pioggia aveva lavato

via la vernice: adesso anche la casa era smorta e grigia come tutto il resto.

La campagna di Oz
Il ciclone aveva depositato la casa in mezzo a una campagna incantevole.
Tutt’intorno c’erano bei prati verdi, alberi maestosi che offrivano frutti succosi e

dolcissimi. Da ogni parte vi erano distese di fiori magnifici e uccelli dalle piume
splendide e variopinte. Tra le verdi sponde scorreva un ruscelletto scintillante,
che sussurrava con una voce molto piacevole per una bambina sempre vissuta
nella prateria arida e grigia.
(rid. e ad. da Baum L. F., Il meraviglioso
mago di Oz, Feltrinelli)

Consegniamoli in copia agli alunni e invitiamoli a immaginare e a

disegnare i paesaggi descritti; prevediamo un momento di condivi-

sione degli elaborati: non sarà difficile notare il contrasto fra i due.

Insieme, procediamo con l’evidenziare nei testi (se possibile, pro-

iettiamoli alla LIM) le parole che definiscono come sono i diversi

elementi dei paesaggi: la prateria, la casa, la campagna, gli alberi...

A questo punto, diciamo alla classe che in grammatica queste pa-

role si chiamano aggettivi e la loro funzione è quella di dirci qual-

cosa in più sulla persona, l’animale o l’oggetto cui si riferiscono.

NUOVO NEWS n. 230 marzo 2022 9