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2 ª

Accoglienza

FIGURA n. 6 vranno effettuare il percorso, un pic-
Nome colo gruppo alla volta, muovendosi in
alunni modo diverso in base al personaggio
……………… che, via via, mostreremo loro. Se al-
ziamo la paletta che raffigura Marco,
………………
dovranno procedere con rapidità;
quando mostriamo Milena la richie-
………………
sta sarà di rallentare l’andatura e pro-
……………… seguire canticchiando; se mostriamo
la paletta con Luca, dovranno fare “il
faccina che più rappresenta il suo con delle panche da superare striscian- contrario”, quindi rimanere fermi fin-
modo di sentirsi nel momento che doci sotto; una con dei palloni da far ché non alziamo un’altra paletta.
scegliamo per la condivisione. rimbalzare; una con dei coni tra cui Cerchiamo di mostrare l’immagine di
Svolgiamo l’attività sia a inizio gior- fare slalom; una con dei cerchi in cui Luca quando gli alunni, arrestandosi
nata, facendo completare la prima ta- saltare… Illustriamo alla classe il per- all’improvviso, potrebbero trovarsi in
bella del cartellone, sia prima dell’u- corso e come vanno superate le va- posizioni buffe!
scita da scuola, facendo attaccare la rie zone, dopodiché ricordiamo agli Ai bambini che non effettuano il per-
X nell’altra tabella. alunni le caratteristiche dei tre perso- corso diamo il ruolo di giudici di gara;
Durante tutto il periodo dell’acco- naggi (man mano che li nominiamo, facciamoli posizionare lungo il tra-
glienza, dedichiamo ogni giorno al- mostriamo le relative palette): Marco è gitto, invitandoli a stabilire se i com-
cuni minuti alla condivisione degli veloce, è agile, scatta come un atleta; pagni procedono compiendo il movi-
stati d’animo dei bambini, facendoli Milena è spesso di buonumore e sal- mento che corrisponde al personaggio
riflettere su quali avvenimenti in classe tella canticchiando; Luca fa sempre il mostrato. Chi sbaglia viene eliminato e
hanno eventualmente fatto mutare il contrario di quello che gli si chiede. alla fine si ricomincia facendo gareg-
loro umore nel corso della giornata. Diciamo, quindi, ai bambini che do- giare un altro gruppo di alunni.

STEP 3 (Terza parte)
DRIIIIIIN! Forte e limpido il suono della campanella accolse Luca, Marco e Milena a
IL CONCORSO scuola. Il dirigente scolastico aspettava i bambini nel grande atrio. «Benvenuti a tutti!»
esordì. «Ho un importante annuncio da fare: la nostra scuola presto cambierà nome.
Leggiamo la terza parte del rac- Ho indetto un concorso per gli alunni. La proposta più votata diventerà il nuovo nome
conto. della scuola. Siete contenti?» «NO!» rispose prontamente Luca e tutti si misero a ridere,
anche il dirigente scolastico.
UN DUE TRE… ATTENTO! Marco, Milena e Luca subito iniziarono a pensare insieme al nome. «Che ne pensate di
Educazione Fisica Scuola MAR-MI-LU?» propose entusiasta Milena. «Marmi che?» chiese Luca, stupendo
gli altri per non aver detto subito no. «MAR sta per Marco, MI per Milena e LU per Luca:
Stampiamo nuovamente la figura n. 2,
MAR-MI-LU!» «Ah ok, allora dico NO!»
che raffigura i bambini della storia; ri-
«Aspettate, pensiamo alle nostre caratteristiche» propose Marco. «Io corro sempre,
tagliamo ciascun disegno e poi incol- scatto come un atleta. Milena, a te piace canticchiare e saltellare, sei praticamente
liamolo su una stecca di legno o can- sempre di buonumore. Luca, tu invece fai sempre il contrario di quello che ti dicono di
nuccia, così da ottenere una palettina fare! Come possiamo unire queste caratteristiche in un unico nome?»
per ogni protagonista. «Scuola ABC! A sta per “atleta”, B per “buonumore” e C per “contrario”» propose Luca
convinto. «Mmmmm carino ABC, ma un po’ banale per una scuola. Stavolta siamo noi
Rechiamoci in uno spazio aperto o in
a dirti di no» concordarono Milena e Marco.
palestra e allestiamo un percorso in
La mattinata continuò così tra proposte e “no”.
modo che sia suddiviso in zone: una

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