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Scienze ª

le foglie basali e, se presenti, fiori e boccioli. Riempiamo tare su un piano cartesiano le misure delle varie altezze e
un vasetto di terra e inseriamo il rametto, bagniamo e met- gli intervalli di tempo relativi ed esortiamo i bambini a unire
tiamo a riposo. Dopo qualche tempo emergeranno piccole i punti corrispondenti alle misure rilevate: in questo modo
radici dalle quali si svilupperà la nuova piantina: diciamo avranno realizzato un grafico di crescita di ciascuna pianta.
dunque agli alunni che abbiamo realizzato una talea. Pun-
tualizziamo che le foglie e i boccioli si eliminano per evi- Pietre viventi?
tare che questi sottraggano energia alle radichette emergenti; Proiettiamo alla LIM la figura n. 2, poi mandiamo in ripro-
è inoltre opportuno eseguire un taglio obliquo del rametto duzione il video reperibile al link https://shorturl.at/5jExu.
per ottenere una superficie più ampia per formare le radici. Spieghiamo ai bambini che hanno osservato delle rocce pre-
Aggiungiamo che la talea di alcune piante si può realizzare senti in Romania chiamate trovant (che in rumeno significa
immergendo il rametto in un contenitore d’acqua. “sabbia cementata”) le quali, nel corso degli anni, hanno
4 Secondo voi, possiamo ottenere la talea solo dal ramo di aumentato il loro volume. Quindi domandiamo:
una pianta? 4 Secondo voi, possiamo considerare queste pietre come
Invitiamo un bambino a staccare una foglia d’echeveria dei viventi? Quale fase del ciclo vitale sembrano realiz-
e poggiarla sul terriccio zare?
che avremo disposto in Accogliamo le idee dei bambini, poi sveliamo loro che i geo-
un vasetto. Dopo qual- logi pensano che la “crescita” di queste pietre sia in realtà un
che settimana, noteremo aumento di volume dovuto all’alta concentrazione di sali
la presenza di nuove fo- minerali che, a contatto con l’acqua piovana, genera escre-
glie e radici. scenze sulla superficie della strut- FIGURA n. 2
4 Secondo voi, come tura “madre”. Giungiamo dunque
potremmo riprodurre alla conclusione che le pietre del
il cactus? video, conosciute anche come
Occupiamoci personalmente di staccare i polloni, lasciamoli “pietre vive”, non sono organismi
cicatrizzare per qualche giorno e poi mettiamoli a dimora. viventi in quanto non compiono
Anche in questo caso, cresceranno nuove radici. le fasi del ciclo vitale. © Wikipedia.org
Aggiungiamo che è possibile ottenere talee anche dalle ra- Tutti i viventi infatti, pur posse-
dici stesse, ad esempio nel caso delle rose. A questo punto, dendo forme, strutture, colori,
organizziamo gli alunni in tre gruppi e assegniamo a cia- odori diversi, ecc. sono accumu-
scuno una tecnica di moltiplicazione vegetativa tra mar- nati dalla capacità di compiere un
gotta, innesto e propaggine, con la richiesta di svolgere ciclo vitale, e dunque nascono,
una ricerca in proposito ed esporla in seguito ai compagni. crescono, si riproducono e muoiono. I viventi inoltre si muo-
Per la verifica, distribuiamo la scheda n. 1. vono, respirano, si nutrono, reagiscono agli stimoli, consu-
mano energia.
Crescita millimetrata
Un’altra fase del ciclo vitale è la crescita. Chiediamo: Conclusione
4 Come possiamo verificare che le nostre nuove piantine Ricerchiamo online immagini di viventi e non viventi e
stiano crescendo? procuriamoci due pulsanti che si illuminano e/o suonano
Probabilmente qualcuno suggerirà di misurarle ogni giorno. quando vengono premuti. Organizziamo gli alunni in
Proponiamo di incollare, nella parte esterna di ciascun vaso, due squadre e proiettiamo le immagini una alla volta. Per
un foglio di carta millimetrata e, ogni due o tre giorni, invi- ognuna, il gruppo che si prenota per primo dovrà escla-
tiamo un alunno a segnare con una tacchetta l’altezza rag- mare “vivente sì” se si tratta di un vivente, “vivente no” se
giunta dalla piantina. invece l’immagine rappresenta un non vivente. A ogni ri-
Dopo qualche settimana, per ogni pianta, facciamo ripor- sposta esatta la squadra guadagna un punto.

NUOVO NEWS n. 252 ottobre 2024 179