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1 ª Scienze
sure diverse ma uguale colore. Facciamo individuare la dif- ottenere un liquido colorato uniformemente e vivido. Suc-
ferenza tra i due elementi, poi suddividiamo la classe in due cessivamente, esortiamo a far cadere in un bicchiere una
gruppi, a cui affidiamo uno dei cerchi. A turno ogni team goccia di tempera nera e a mescolare. Gli alunni osserve-
dovrà collocare nel proprio cerchio un oggetto in base alla ranno che il colore è diventato meno brillante. In un altro
dimensione. Verifichiamo la correttezza dell’operato e ripe- bicchiere facciamo versare qualche goccia di tempera
tiamo il gioco scambiando i cerchi tra i gruppi. bianca: dopo aver mescolato, i gruppi vedranno che il co-
Portiamo a scuola alcuni oggetti differenti tra loro per colore lore perde di vivacità.
e disponiamoli nell’aula. Inoltre sagomiamo alcune macchie In seguito, consegniamo a ogni bambino una griglia 16 x 4 cm
di cartoncino di diverse tinte. Mostriamone una agli alunni con quattro celle quadrate accostate orizzontalmente. For-
con l’invito a cercare oggetti che abbiano anche in parte il miamo delle coppie e mettiamo a disposizione di ciascuna
colore del cartoncino. In seguito, nominiamo conduttore pennelli, carta assorbente, tempera nera, bianca e colorata
del gioco un bambino a turno e spostiamo l’attività in altri (prevediamo l’utilizzo di tinte chiare e scure).
ambienti della scuola. I componenti di ogni team dovranno colorare la prima ca-
sella della propria griglia con la tempera colorata in purezza,
L’intensità del colore poi uno dovrà aggiungere per tre volte un pochino di nero
Domandiamo: “Che cosa succede a un colore se vi aggiun- e pitturare via via le altre celle, mentre l’altro compirà le
giamo il nero o il bianco?”. Probabilmente i bambini diranno stesse operazioni con il bianco. Raccomandiamo di pulire
che la tinta diventa più chiara con il bianco e più scura con il pennello tra una campitura e l’altra. Al termine, avviamo
il nero. Proponiamo di verificare questa idea. Organizziamo un confronto per comprendere che l’intensità del colore non
la classe in gruppi e consegniamo a ciascuno tre bicchieri dipende da quanto è chiaro o scuro, ma dal rapporto tra la
trasparenti, acqua, tempera verde, nera e bianca, un cuc- parte bianca/nera e la parte colorata.
chiaino. Invi- Per la verifica consegniamo la scheda n. 1. La terza con-
tiamo a versare segna prevede che i bambini riconoscano nel colore una
nei bicchieri proprietà rilevabile solo con la vista (situazione non nota).
l’acqua, qual-
che goccia di Conclusione
tempera verde Riprendiamo le griglie realizzate durante l’attività prece-
e facciamo dente, ritagliamo le caselle di ciascuna e inseriamole in una
mescolare per busta da lettere. Facciamo sedere gli alunni in cerchio, al
cui centro collochiamo le buste.
FIGURA n. 1 Coinvolgiamo un bambino a sceglierne una, prendere un
Quattro amiche si incontrano al parco. Martina ha i capelli ricci quadratino a caso e consegnare gli altri pezzi a un compa-
e scuri, la maglietta a pallini e gli occhi azzurri. Carola porta gno con l’invito a individuarne uno con intensità maggiore
sempre una maglia a righe; anche lei ha i capelli ricci, ma i suoi
sono rossi. Helene è l’unica con i capelli biondi, lunghissimi, e o minore. Soddisfatta la richiesta, facciamo rimettere i qua-
indossa un vestitino a fiori. Lucia porta i capelli lisci raccolti in dratini nella busta, da riporre nuovamente al centro del cer-
una coda e indossa una camicia azzurra. Le amiche decidono chio, e proseguiamo il gioco.
di giocare a mosca cieca e Helene viene bendata. Cercare le
altre senza vedere niente è difficile, ma il rumore di una corsa la FIGURA n. 2
aiuta ad acchiappare… chi? Helene tocca i capelli dell’amica,
belli ricci. Non ha dubbi: «È Martina!» urla contenta. Si toglie
la benda e davanti a lei c’è Carola. Il gioco riparte.
Helene finalmente riesce a prendere una sua amica. I capelli
raccolti stavolta non possono trarre in inganno: si tratta di Lucia.
Le amiche continuano a giocare. A volte la bambina bendata
capisce chi ha acchiappato, a volte no, ma è proprio questo il
bello del gioco.
54 NUOVO NEWS n. 252 ottobre 2024