Page 13 - DEMO Rivista Tre-Sei - Aprile 2022
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PERCORSO – GLI SPORT: regole e benessere 3
Il sé e l’altro ● Il corpo e il movimento
anni
A PICCOLI PASSI SI DIVENTA SPORTIVI!
di Sofia SCALERA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Il bambino: GLI SPORT: REGOLE E BENESSERE
• gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri;
• si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi
che gli sono familiari; A PICCOLI PASSI
• riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, adotta pratiche SI DIVENTA SPORTIVI!
corrette di cura di sé;
• interagisce con gli altri nei giochi di movimento.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Ascolto della storia Indagine sugli Giochi e attività
Il sé e l’altro Il coniglio che non sport noti propedeutiche
• Partecipare a una conversazione esprimendo le proprie cono- voleva saltare alle olimpiadi di
sezione
scenze.
• Esprimere emozioni e stati d’animo. Imitazione di
Il corpo e il movimento Giochi motori movimenti/azioni Organizzazione
• Eseguire schemi motori di base su indicazione dell’insegnante. peculiari degli delle olimpiadi
• Sperimentare alcune discipline sportive anche collaborative. sport osservati di sezione
RISORSE OCCORRENTI Routine di
Un coniglio di peluche, immagini rappresentative di alcuni sport allenamento
e discipline olimpiche, nastro adesivo colorato e di carta, cerchi
ginnici, tappetini per attività motoria, cestini gettacarte, fogli di
carta di giornale, carote giocattolo, velcro adesivo a strappo (un
rotolo di asola e uno di uncino), fogli di cartoncino, materiale CANTIERE DELLE RELAZIONI E DELL’INTERCULTURA
per la produzione grafico-pittorica, anima di un rotolo di carta
da cucina, carta velina gialla, rossa e arancione.
INPUT
INPUT nuazione. Tre passi e PUM… cadeva sta: «Ma, Emilio, cosa dici? Non puoi
picchiando il naso a terra. Altri tre scegliere… Le galline sgambettano, i
Una storia per passi e PUM… scivolava a terra stro- merli volano, le bisce strisciano e i co-
cominciare picciandosi le orecchie. nigli saltellano! Se non lo capisci, fini-
Accogliamo i bambini nell’angolo (Simuliamo con il peluche le cadute rai con il farti male davvero. Potresti
lettura tenendo in mano un coniglio del coniglio) anche romperti una zampa…».
di peluche che ci saremo preceden- «Ma cosa fai? Non ti ricordi come si Il coniglio Emilio si grattò la testa:
temente procurati e raccontiamo loro sta sulle zampe?» gli chiese la coni- meglio avere pensieri confusi che una
la storia che lo riguarda. glietta Melina, che stava saltellando zampa rotta! Così, senza star a ri-
nel suo giardino in cerca di erba fre- flettere oltre, ricominciò a muoversi
Il coniglio che non voleva saltare sca. come aveva sempre fatto da quando
Il coniglio Emilio aveva deciso di an- Emilio si sistemò le orecchie, poi ri- era cucciolo: saltellando!
dare a trovare la sua amica Melina spose: «Camminare è difficile». (Facciamo saltellare il nostro peluche)
per chiederle di giocare insieme. Pas- «Certo, soprattutto per noi conigli» (Mauri G.)
sava lento lento dietro il grosso cespu- concordò Melina. «Noi non cammi-
glio che divideva la sua tana da quella niamo, noi saltelliamo!» Al termine, dopo aver verificato la
della sua amica, si muoveva trasci- Emilio però le disse: «Io non voglio comprensione della storia, avviamo
nando le zampe lunghe posteriori. saltellare, quando saltello mi si con- una conversazione a partire da do-
(Mostriamo ai bambini le zampe del fondono i pensieri. Io voglio cammi- mande stimolo:
peluche) nare e basta». 4 A voi piace saltare/correre/cam-
Nel farlo però inciampava in conti- La coniglietta Melina scosse la te- minare?
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Progetto TRE-SEI Gulliver n. 210