Page 6 - DEMO Rivista Tre-Sei - Febbraio 2022

di Reginaldo PALERMO

OBBLIGO DI “CODING” A GLI INDICATORI CHIAVE DELLE DISASTRO PANDEMIA

PARTIRE DALLA SCUOLA POLITICHE EDUCATIVE
DELL’INFANZIA La pandemia è un disastro, so-
È stato pubblicato a dicembre il rapporto prattutto per i bambini.
Il coding diventerà argomento di di Eurydice che aggiorna gli indicatori Il rapporto pubblicato pochi
“studio” in tutte le scuole italiane, strutturali sulle aree chiave delle politi- mesi fa dall’Unicef in occasione
a partire dalla scuola dell’infan- che educative in Europa completato da del 75° anniversario dell’orga-
zia: la novità arriva dalla legge di una panoramica delle riforme e dei prin- nizzazione presenta un qua-
conversione del decreto n. 152 cipali sviluppi politici nei vari Paesi dal dro drammatico: si stima che
approvata lo scorso mese di di- 2015 a oggi. sono 60 milioni in più i bam-
cembre. Il documento presenta oltre venti indi- bini che si trovano in famiglie
Già il prossimo anno scolastico il catori chiave sulle politiche educative povere a livello economico ri-
Ministero dovrà avviare un piano in quattro aree diverse: educazione e spetto a prima della pandemia.
di formazione rivolto a tutto il cura della prima infanzia, abbandono Inoltre, nel 2020, oltre 23 milioni
personale docente. Nel corso del precoce dell’istruzione e della forma- di bambini hanno saltato i vac-
triennio 2022-25 le scuole spe- zione, istruzione superiore, risultati nelle cini essenziali – un aumento di
rimenteranno percorsi didattici competenze di base. Il rapporto è inol- quasi 4 milioni dal 2019.
in materia di coding in modo da tre arricchito da una panoramica delle Anche prima della pandemia,
consentire al Ministero di modi- principali riforme relative a queste aree circa un miliardo di bambini
ficare al termine del 2024-25 le che sono state introdotte dall’anno sco- in tutto il mondo soffriva di al-
Indicazioni nazionali di tutti gli lastico e accademico 2014-15 a oggi in meno una privazione grave non
ordini di scuola. tutta Europa. avendo, ad esempio, accesso
E così, a partire dal 2025-26, il Per quanto riguarda l’educazione e la all’istruzione, alla sanità, all’al-
coding entrerà in tutte le classi, cura della prima infanzia il dato gene- loggio, a un’alimentazione ade-
dall’infanzia fino ai licei, agli isti- rale che emerge in tutta Europa riguarda guata, ai servizi igienici o all’ac-
tuti tecnici e professionali. la necessità che il personale destinato a qua potabile. Ma questo numero
questo livello educativo possieda un ele- è ora in aumento, mentre la ri-
vato livello di formazione. presa disuguale rafforza le divi-
L’Italia, insieme con Irlanda, Malta e Fin- sioni tra bambini ricchi e bam-
landia, è fra i Paesi che più di altri stanno bini poveri, e quelli emarginati
lavorando per innalzare il requisito mi- e vulnerabili sono i più colpiti.
nimo di qualifica per tutto il personale
che lavora con i bambini o per una gran
parte di esso.
Il rapporto ricorda anche che l’Italia ha
introdotto riforme sostanziali volte a
migliorare la qualità e la governance di
questo segmento del nostro sistema edu-
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cativo e formativo. L’introduzione del si-
stema integrato dalla nascita fino ai sei
anni rappresenta infatti un’occasione im-
portante per migliorare la qualità e l’effi-
cacia dell’intero sistema. © Freepik.com

4 Progetto TRE-SEI Gulliver n. 208