Page 3 - Progetto Tre-Sei- Settembre 230- 2024/2025

l’Editoriale

La postura

dell’adulto accogliente di Laura DONÀ

accoglienza è un riferi- rappresenta la base affettiva su cui condividere in forma dialogata pro-
«L’mento culturale che attra- fondare la propria identità, in quanto poste e percorsi di accoglienza con
versa tutto l’intervento educativo: se si sente fiducia ci si predispone al bambini e bambine.
il lavoro degli adulti, la qualità degli meglio per conoscere luoghi nuovi Fabio Corsi, pedagogista esperto di in-
ambienti e dell’organizzazione, le re- e per fare esperienze. clusione, ci fa entrare nel mondo dei
lazioni con i genitori. Va collocato in vissuti di genitori con bambini in diffi-
questa cornice l’ambientamento, cioè coltà fin dai loro esordi per aiutare do-
il processo in cui si struttura la rela- centi ed educatori a comprendere le
zione tra i soggetti e il nuovo conte- situazioni di diversità, anche alla luce
sto, in una dinamica che produce in del modello di funzionamento codi-
tutti cambiamenti e adattamenti reci- ficato dall’ICF. Nel corso dell’annata
proci. La delicatezza dell’ambienta- numerosi contributi saranno dedicati
mento dei bambini nel primo periodo alle questioni legate all’inclusione.
di frequenza richiede una progetta- Nicoletta Morbioli, esperta di feno-
zione attenta e specifica dei tempi, meni migratori e di tematiche inter-
degli spazi, dei materiali, condivisa © Freepik.com culturali, affronta il tema dell’acco-
nel gruppo di lavoro e con i geni- Questo numero iniziale dell’annata glienza delle differenze culturali dei
tori al fine di mettere in campo tutte 2024-2025 propone un approfon- bambini, del rispetto delle diverse bio-
le risorse disponibili. L’accoglienza dimento sulla postura professionale grafie linguistiche, dell’attenzione alla
trova pienezza nella predisposizione dell’accoglienza, osservata da di- lingua di origine e a quella del Paese
di condizioni coerenti che la ren- verse angolazioni: da quella pret- di accoglienza, e tratteggia alcune
dono obiettivo comune del gruppo tamente educativa con il contributo metodologie innovative praticate in
di lavoro.» di Italo Fiorin, che ragiona anche in una scuola come stimolo a tenere
La postura dell’adulto accogliente termini di comunità attenta all’ac- conto anche di questa dimensione
delineata in questo passo delle Linee coglienza come valore, a quella nella progettazione e nella realizza-
pedagogiche per il sistema integrato “operativa” dei contributi di Cristina zione del percorso di accoglienza.
zerosei (v. parte V, Coordinate della Prandi e Lilly Carollo, entrambe in- Infine, Carolina Carbone tratteggia
professionalità, paragrafo 4, Dimen- segnanti di scuola dell’infanzia e for- alcune questioni dedicate al tema
sioni della professionalità) orienta i matrici, che offrono spunti interes- della sicurezza a scuola in occasione
docenti ma anche i genitori e coloro santi per realizzare forme innovative della ripresa delle attività e dei servizi
che intrattengono rapporti con bam- di accoglienza. Il primo intervento si educativi.
bini, perché l’adozione di questo at- occupa di come coinvolgere i geni- Questi contributi offrono a docenti
teggiamento favorisce il benessere a tori nell’ambientamento e nell’acco- e scuole spunti utili per riflettere su
scuola e in tutti i luoghi abitati dai glienza in quanto soggetti chiave per come approcciarsi alla riapertura
piccoli, da soli, in piccolo gruppo o arrivare ai bambini in forma parteci- delle scuole e all’incontro con nuovi
in sezione. L’incontro con persone pata e pensata. Il secondo parla di bambini e con quelli già frequentanti
accoglienti facilita la costruzione del “accoglienza attrezzata” e propone con piste di lavoro e attenzione rin-
senso di fiducia che per ogni soggetto un lavoro di gruppo tra docenti per novate.

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Progetto TRE-SEI Gulliver n. 230