Page 6 - Valutazioni - DEMO
P. 6
LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NELLA SCUOLA PRIMARIA
mento; valutazione per l’apprendimento);
3 prospetta la valutazione come processo intrinsecamente formativo
richiamando la riflessione proposta dalle Linee guida per la certificazione delle competenze nel primo ciclo
di istruzione allegate alla nota Miur n. 312/2018:
«La valutazione diventa formativa quando si concentra sul processo e raccoglie un ventaglio di
informazioni che, offerte all’alunno, contribuiscono a sviluppare in lui un processo di autovaluta-
zione e di autoorientamento. Orientare significa guidare l’alunno ad esplorare sé stesso, a cono-
scersi nella sua interezza, a riconoscere le proprie capacità e i propri limiti, a conquistare la pro-
pria identità, a migliorarsi continuamente. Affinché questa azione di miglioramento possa essere
intrapresa dall’alunno diventa indispensabile la funzione proattiva della valutazione, che è tale
quando mette in moto gli aspetti motivazionali che sorreggono le azioni umane. La valutazione
proattiva riconosce ed evidenzia i progressi, anche piccoli, compiuti dall’alunno nel suo cammi-
no, gratifica i passi effettuati, cerca di far crescere in lui le emozioni di riuscita che rappresentano
il presupposto per le azioni successive».
L’Ordinanza n. 172 del 4 dicembre 2020, prevedendo il giudizio descrittivo ed eliminando i voti numerici nella valutazio-
ne periodica e finale, ha posto la valutazione formativa al centro dell’attenzione di molti insegnanti, in particolare della
primaria, ma non solo. Da tempo il capitolo valutazione, nel grande volume della didattica generale, attendeva lettori
animati dall’esigenza di comprendere in profondità non solo concettualmente ma anche operativamente l’importanza del
processo valutativo nell’economia complessiva del percorso d’insegnamento-apprendimento. La necessità di condividere
6 © Edizioni Didattiche Gulliver