Page 21 - DEMO Capriccio e la banda dei cani scatenati

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Anche Anna e Domenico abitavano nel
di Capriccio, per questo la bambina conosceva molto

bene la cagnolina che viveva da tanti anni in portine-
ria.

“Sì, proprio lei!” rispose ansimando Capriccio “La
vogliono ammazzare… o meglio, la vogliono abban-

donare al canile… ma il marito della portinaia dice
che là i di una certa età li abbattono…

cioè li ammazzano… capisci… noi dobbiamo assolu-
tamente impedirlo!”.

Anna, che cominciava a essere anche lei un po’ agi-
tata, lo interruppe: “Sì, ho capito… ma tu come fai a

saperlo? Ne sei sicuro?”.
“Ne sono più che sicuro: l’ho sentito con le mie orec-

chie proprio stamattina, la portinaia e suo marito sta-
vano parlando di questo mentre io scendevo le sca-

le!”
Anna, ancora incredula, provò a domandare: “Forse

hai capito male… forse stavano parlando di qualche
altra cosa e tu hai frainteso…”.

Capriccio, offeso, si limitò a rispondere: “Se non mi
credi non importa… vorrà dire che risolverò la que-

stione da solo”. Poi, con un’espressione veramente
, si voltò e fece per andarsene.