Page 21 - DEMO Un mondo di numeri classe 3

y y La caratteristica essenziale del nostro sistema di numerazione è l’attribuzione di

un valore diverso alle cifre a seconda della loro posizione: ribadiamo il concet-
to servendoci dei consueti materiali strutturati, ma anche di simboli grafici non
convenzionali. Smontiamo i numeri, rimontiamoli, confrontiamoli, utilizzandoli

come “mattoncini lego” con cui possiamo giocare e sperimentare (cfr. schede
operative nn. 6 e 7).
y y Nelle attività di confronto e ordinamento, evitiamo di ricorrere sempre e solo
agli esercizi classici (metti il segno >,<, =; metti i numeri in ordine crescente/
decrescente): vanno benissimo, ma non devono diventare schemi rigidi!

Diversifichiamo le consegne, variamo gli elementi in gioco, abituando così i
bambini ad una flessibilità mentale che li aiuterà a operare un transfert delle
loro conoscenze (cfr. schede operative nn. 8, 9, 10).

y y Le osservazioni precedenti valgono anche per l’introduzione del migliaio e la
costruzione dei numeri oltre il 1000: le situazioni di manipolazione e di gioco
aumenteranno il coinvolgimento emotivo e di conseguenza l’attenzione e la
memorizzazione (cfr. scheda laboratorio n. 11).
y y Anche in questo caso, variamo i materiali di supporto e le modalità di rappre-

sentazione dei numeri, senza escludere, alla fine, il ricorso al simbolismo con-
venzionale (cfr. schede operative da n. 12 a n. 15).
y y Procediamo ad attività di confronto e ordinamento con le migliaia anche con

sequenze aperte a più soluzioni e con esercitazioni del tipo vero o falso (cfr.
schede operative nn. 16 e 17).
y y Con gli alunni in difficoltà conviene rimandare l’introduzione del migliaio, cer-
cando invece di consolidare i concetti di unità, decine e centinaia, aiutandoci
con supporti grafici. Insistiamo sull’attività del contare in senso progressivo e

regressivo, anche per decine (cfr. scheda di recupero n. 18).
y y Con gli alunni che raggiungono un livello di apprendimento più elevato, possia-
mo introdurre il tema degli arrotondamenti, contestualizzandolo e mostrando-

ne occasioni d’uso quotidiane, prima di passare a esercitazioni più formali (cfr.
scheda di potenziamento n. 19).

1.1.3 le oPeRaZioni aRitMetiCHe

y y Iniziamo con un gioco che ha come protagoniste principali l’addizione e la
sottrazione: ci servirà come stimolo per riprendere il significato delle due opera-
zioni e i principali casi di utilizzo delle stesse (cfr. scheda gioco n. 20, schede
operative nn. 21 e 27). Procediamo poi in modo sistematico ma graduale,

mettendo in evidenza le proprietà delle due operazioni soprattutto nelle loro
applicazioni pratiche di calcolo (cfr. schede operative nn. 22 e 28).
y y Cerchiamo di favorire un primo approccio e un progressivo affinamento di stra-

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