Page 14 - Nonno Fofò 11 - Mitica Grecia capitolo1 - Dedalo e Icaro
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            progetto, nuovo, inconsueto e straordinario. Il re ne
            era rimasto piacevolmente sorpreso:

            – Magnifico lavoro Dedalo, costruzione eccezionale e
            insolita. Che nome ha la tua idea?

            – Si chiama “labirinto”. Il prigioniero sta nella came-
            ra centrale e tutto intorno si sviluppano grovigli di

            percorsi che si intrecciano e confondono e la via di
            uscita diventa irraggiungibile.

            – Bravo ingegnere! Il tuo labirinto è una prigione sen-
            za porte, proprio come io ti avevo chiesto, inacces-

            sibile… – il re si era fermato come fulminato da un
            pensiero – Inaccessibile per tutti, tranne che per te,

            immagino.
            – Sì! Nei miei disegni il labirinto è contorto, ma nella

            mia mente, che lo ha pensato, è chiaro come la luce
            del giorno.

            Re Minosse non aveva aggiunto altro, se non ordinare
            l’immediato inizio dei lavori, che si protrassero per

            un anno intero. Mentre Dedalo lavorava, la notizia di
            ciò che stava facendo correva di isola in isola portata

            dalle chiacchiere dei marinai. E in tutto il mare greco
            cresceva la curiosità di sapere com’era quella prigio-

            ne e se davvero fosse impossibile trovare la via per
            uscirne. Quando il labirinto fu costruito, Dedalo si era
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