Page 16 - Nonno Fofò 11 - Mitica Grecia capitolo1 - Dedalo e Icaro
P. 16
16
– Non ne faremo parola con nessuno…
– Un re non può fidarsi delle promesse di un costrut-
tore…
– Lascia partire almeno mio figlio…
– No, tu gli hai mostrato il labirinto e di lui posso fi-
darmi ancor meno che di te.
– Ma è solo un ragazzo!
– Proprio perché è un ragazzo. Resterete a Creta tutti
e due. Per sempre. È la mia ultima parola!
Così la nave era salpata senza Icaro e senza Dedalo.
Da allora in poi per padre e figlio i giorni erano stati
uno uguale all’altro, passati a spiare il mare, a pas-
seggiare nervosamente per le stanze del palazzo, a
sognare una fuga che era di fatto impossibile. Il gio-
vane Icaro diventava sempre più insofferente a quella
prigione dorata:
– Padre, quando potremo partire da quest’isola?!
– Lo sai che non ci è permesso partire, non tormentar-
ti e non tormentarmi con domande per le quali io non
ho risposta.
– Ma padre! Non voglio passare tutta la mia vita in
questa stanza…
Dedalo non sapeva cosa rispondere e per sfuggire alla
tristezza di Icaro se ne andava a guardare il mare, se-