Page 17 - Nonno Fofò 11 - Mitica Grecia capitolo1 - Dedalo e Icaro
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               duto su uno scoglio abitato solo da gabbiani.
               Guardava i grandi uccelli marini, liberi di andare e

               venire, con grande invidia.
               – Fortunati voi! – diceva ai gabbiani – Le ali sono la

               vostra fortuna!
               Gli uccelli si tuffavano nel nulla dalla rocca dietro il

               palazzo, sfruttavano le correnti d’aria e salivano alti
               in cielo! Pochi colpi d’ala ed erano già sopra il mare

               aperto. Dedalo si ritrovava sempre più spesso seduto
               su quello scoglio a osservare le acrobazie degli uccel-

               li, con il fortissimo desiderio di imitarli.
               Poi un pomeriggio un’idea folgorante si era fatta stra-

               da nella nebbia della tristezza e Dedalo si era ritrova-
               to a sussurrare:

               – Ali, è solo una questione di ali! Per andarmene da
               Creta ho bisogno di avere le ali.

               Era tornato veloce a palazzo e si era chiuso in camera
               con il figlio:

               –  So  come  possiamo  andarcene  dall’isola  –  aveva
               detto.

               – Come? Chiedendo pietà al re o scappando di notte?
               – chiese Icaro.

               – Minosse non conosce la pietà e la fuga notturna è
               impensabile.
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