Page 2 - Progetti Accoglienza - Classe 2
P. 2
2 ª
Accoglienza
FIGURA n. 2 A OGNI STAGIONE IL SUO FRUTTO
Matematica, Storia, Scienze, Arte e Immagine
Dopo aver letto la prima parte del racconto, diciamo ai
bambini che nella nostra aula sono nascosti vari frutti e
sfidiamoli a trovarli tutti. Invitiamo un alunno alla volta a
girare per l’aula e guidiamolo dicendo “acqua” e “fuoco”
© Freepik.com
finché avrà trovato un’immagine. Raccolte tutte le imma-
gini, selezioniamo quelle che rappresentano frutti diversi,
attacchiamole una accanto all’altra sulla lavagna con un
po’ di gommina adesiva removibile e domandiamo a ogni
alunno qual è il suo frutto preferito. Esortiamo ciascuno a
scenza di alcuni dei suoi abitanti. Quindi iniziamo la let- venire alla lavagna e tracciare un rettangolino che rappre-
tura della prima parte della storia Gli abitanti del frutteto senta la sua preferenza sopra l’immagine corrispondente,
incantato; teniamo in mano il burattino che rappresenta il così da creare un istogramma. Dopo aver osservato il gra-
protagonista Snap, muoviamolo come se fosse lui a parlare fico e individuato il frutto più amato e quello meno amato
ai bambini e lasciamo che loro rispondano alle domande dalla classe, domandiamo:
all’interno del testo. 4 Potete mangiare tutto l’anno i vostri frutti preferiti? O al-
cuni li trovate solo in certi mesi?
Gli abitanti del frutteto Probabilmente emergerà che nei supermercati molti frutti
incantato si trovano per tutto l’anno. Chiariamo che questo avviene
(Prima parte) perché si tratta di frutta coltivata nelle serre oppure prove-
Ciao bambini! Mi presento: sono Snap, il folletto del frutteto niente da luoghi diversi del mondo, ma che ogni frutto ma-
incantato. Siete mai stati al frutteto? Dovete assolutamente tura in una stagione precisa. Può tornare utile fare esempi di
venirci, è un posto fantastico, e non lo dico solo perché è la mia
casa! Ci sono tanti alberi e animali e tutti sono felici. Quasi sem- frutti selvatici, come le more o i lamponi, che difficilmente
pre, almeno… Qualche tempo fa è successo un fatto insolito che riusciamo a trovare nel mese di dicembre nei supermercati.
vorrei raccontarvi. Era la mattina del primo giorno di scuola A questo punto suggeriamo di realizzare un “calendario
e io stavo ancora dormendo sotto il mio albero preferito, un della frutta”; riportiamo su un cartellone una tabella come
fico. Avete mai visto un albero di fichi? Ecco, il mio è proprio la seguente, incollando nella prima colonna le immagini
bello, ha le foglie grandi come una mano o poco più e produce dei frutti usate in precedenza (se la classe lo desidera, pos-
dei frutti deliziosi, ma bisogna aspettare l’estate per poterli siamo aggiungerne altri) e chiamando gli alunni a turno a
assaporare. Bene, mentre riposavo, a un tratto ho sentito un
lamento: «Ahi! Basta dai, così mi fai male!». Lì per lì non ho scrivere i nomi dei mesi.
capito chi stesse parlando: nei paraggi non c’era nessuno! Alla
fine mi sono accorto che a parlare era proprio il mio amico Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre
Fico! Ragazzi, vi sembrerà strano, ma non stavo sognando, non
avevo mangiato bacche velenose… Il mio albero preferito stava
parlando! Si lamentava perché per l’ennesima volta lo scim-
miotto Grrr gli aveva graffiato la corteccia e lasciato delle in-
cisioni profonde. Grrr era una scimmia dispettosa. Non sapevo
quale fosse il suo vero nome, avevo deciso di chiamarlo così
perché Fico quella mattina mi ha raccontato che era sempre
arrabbiato, e quando era più arrabbiato del solito si sfogava
strappandogli le foglie e graffiandogli la corteccia. Il povero
Fico era tutto dolorante! Eppure a Grrr piacevano molto i fi- Attacchiamo in ciascuna casella un pezzo di velcro a un-
chi di questo albero, anzi si può dire che ne andasse proprio cino e mettiamo a disposizione tante X di cartoncino che
ghiotto. “Che scimmiotto antipatico!” ho pensato.
avremo preparato anticipatamente, ognuna con del velcro ad
NUOVO NEWS n. 251 settembre 2024 29