Page 10 - Progetti Accoglienza - Classe 4

4 ª
Accoglienza

Diamo un paio di minuti di tempo, poi accogliamo le so-
(Nona parte)
luzioni e avviamo una conversazione sulle espressioni ot-
23 aprile
tenute, “creatività”, “innovazione” e “pensiero divergente”.
«Good morning, my dear children, how are you today?» disse
Per i bambini potrebbe essere complesso definire “pensiero la maestra Luna sorridendo. I bambini la guardarono molto
divergente”, in quanto è possibile che abbiano già sentito perplessi, ma lei continuò: «Just for today, everything that my
l’espressione ma non si siano mai soffermati sul suo signi- magic pen touches will speak, and it will do so in English. Are
ficato. you ready?». Appena toccò l’astuccio, infatti, si sentì: «Ouch,
don’t touch the zip!». E quando sfiorò la lavagna una risata
Guidiamoli a comprendere che con essa s’intende un
invase l’ambiente: «No, come on, you’re tickling me!». Ma
tipo di pensiero in grado di produrre risposte a un pro-
com’era possibile? La cerniera dell’astuccio che non voleva
blema che siano allo stesso tempo originali, insolite ed essere toccata, la lavagna che soffriva il solletico… Solo con la
efficaci; il pensiero divergente è quindi alla base della maestra Luna potevano accadere queste cose.
creatività e dell’innovazione. Dopodiché, collegandoci
nuovamente ad Ada Lovelace, focalizziamo l’attenzione Predisponiamo sulla cattedra due scatole, da chiamare ri-
degli alunni sulle componenti del computer domandando spettivamente “School Supplies” e “School Furniture”, che
loro se ne conoscono alcune e se sanno la distinzione riempiremo con le immagini di oggetti e arredi scolastici
tra hardware e software. della figura n. 10.
Dopo aver accolto le ipotesi mostriamo il video disponibile Invitiamo poi un bambino alla volta a venire alla cattedra e
al link https://youtu.be/byApeOxfNLU per verificarle e ap- pescare una carta dalla scatola che preferisce. Verifichiamo
profondire l’argomento. In seguito, proponiamo il gioco re- che individui correttamente l’elemento rappresentato (pencil
peribile al link https://wordwall.net/it/resource/72555512 case, pen, pencil, ruler, rubber, copybook, scissors, pencil
con il quale i bambini potranno divertirsi mettendo in campo sharpener, school bag, felt-tip pen, coloured pencil, crayon,
quanto appreso sulle componenti del computer.
Scheda n. 5
UNA MATEMATICA D’ALTRI TEMPI Classe 4ª
Riordinate i testi per ricostruire la vita di Ada Lovelace. Attenzione agli
intrusi!
La scienza è l’insieme delle discipline fondate sull’osservazione e
…………… l’esperienza e che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi.

La matematica e le scienze ad Ada piacevano moltissimo e fin da
piccola condusse studi sul volo degli uccelli perché affascinata
dall’idea del volo. La madre sostenne questa sua passione per
le materie scientifiche offrendole un’educazione severa e attenta
……………
e permettendole di viaggiare per ammirare i macchinari più
all’avanguardia dell’epoca.
Da grande conobbe Charles Babbage, un matematico che stava
Consegniamo, infine, la coccarda dei pensatori divergenti e …………… progettando una macchina in grado di fare i calcoli da sola, senza
l’intervento della mente umana.
facciamola conservare nel quadernino per indossarla il 21
Ada, inoltre, studiò i metodi di calcolo realizzabili con la macchina
aprile quando si celebra la Giornata mondiale della creati- …………… ipotizzata da Babbage. Per questo motivo è spesso ricordata come
vità e dell’innovazione, nata per promuovere l’uso dell’im- la prima programmatrice di computer al mondo.
maginazione per elaborare progetti nuovi e innovativi.
La matematica è la scienza che si occupa di problemi relativi ai
…………… numeri e alle figure.
CIAO, MAESTRA Ada Lovelace nacque in Inghilterra nel 1815 dal famoso poeta
LUNA! …………… George Byron e dall’aristocratica Anne Milbanke, appassionata di
matematica e astronomia.
THE SCHOOL IS ALIVE! Ada cominciò così a collaborare con Babbage e l’aiutò a perfezionare
…………… la progettazione di quello che è stato considerato l’antenato del
Inglese computer!
Leggiamo la nona parte della storia. Cristina Fattori © Edizioni Didattiche Gulliver S.r.l.

NUOVO NEWS n. 251 settembre 2024 57