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2 ª Storia
mai visto da vicino i vigili del fuoco, in quale occasione, lunga a seconda della durata attribuita all’azione e fissare
come erano vestiti e quali strumenti utilizzavano. Quindi sotto all’immagine.
forniamo la terminologia specifica circa la loro strumenta-
zione (autopompa, lancia antincendio…) e scriviamo sulla
lavagna le azioni che compiono (avviare la lancia, spe-
gnere il fuoco…).
Diciamo ai team che dovranno nominare un capo-pom-
piere il quale dovrà impartire compiti precisi ai sottopo-
sti, che nelle scene dovranno essere presenti persone da Invitiamo poi ogni team a realizzare una linea del tempo
far evacuare e un giornalista che assiste al salvataggio e per la scena inventata e a rappresentare la durata dell’a-
lo racconta in diretta. I gruppi stabiliranno anche il luogo zione più lunga e di quella più corta con ritagli di can-
dell’incendio. nuccia. Al termine, facciamo condividere la narrazione
Lasciamo ai team il tempo di spartire i ruoli, scrivere i dia- con i compagni.
loghi e provare la scena. Intanto noi predisponiamo un sec- Distribuiamo per una verifica le schede n. 1 e n. 2, in cui
chio o un tubo di bolle di sapone per simulare l’acqua che la seconda consegna richiede di individuare la rappresen-
esce dalla lancia, procuriamoci o costruiamo un microfono tazione grafica adatta ad alcuni eventi legati da relazioni
per il giornalista e prepariamo lo spazio di gioco posizio- di successione e contemporaneità (situazione non nota).
nando in un angolo la fiamma di cartoncino.
Al termine delle rappresentazioni poniamo domande in Conclusione
modo da far utilizzare gli indicatori della contemporaneità: Nei giorni seguenti, se i bambini svolgono azioni diverse
4 Che cosa fa il giornalista mentre i pompieri spengono nello stesso momento avviamo una conversazione per ri-
l’incendio? levare le contemporaneità usando gli indicatori temporali.
4 Che cosa accade intanto alle persone presenti?
FIGURA n. 2
Sulla linea del tempo
Proponiamo di collocare sulla linea del tempo le fasi della
scena dell’incendio del racconto di Bassetto. Predispo-
niamo per ogni gruppo formato in precedenza una striscia
di carta della larghezza di circa 50 cm a cui avremo ag-
giunto una freccia all’estremità destra e consegniamo le
immagini della figura n. 2. Invitiamo a individuare l’ordine
temporale con cui si sono svolti i fatti e a disporre le im-
magini, senza incollarle, sulla linea del tempo. Avviamo un
confronto per far emergere che alcuni fatti sono avvenuti
contemporaneamente.
Facciamo incollare le azioni contemporanee una sotto
l’altra sulla striscia di carta. Esortiamo i bambini a turno a
narrare gli eventi con l’utilizzo degli indicatori della con-
temporaneità: “Mentre Bassetto esce dalla tana tutti gli
animali… Quando vede il fuoco si ferma a riflettere, in-
tanto…”.
Poi, chiediamo quale delle azioni rappresentate ha du-
rata maggiore e quale durata minore. Consegniamo a ogni
gruppo una cannuccia di carta da ritagliare più corta o più
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