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Diritto & Rovescio

                                                                       di Lorenzo CAPALDO
                                                     Avvocato dello Stato, esperto di normativa e diritto scolastico










           I genitori si separano: scuola pubblica



            laica o scuola privata confessionale?











             ’interessante  ordinanza del    portanza per la persona del minore   negli anni precedenti, il padre pre-
          L27 luglio 2021 n. 21553 della     (tra le quali rientrano espressamente   ferendo, invece, dar loro una educa-
          prima sezione civile della Corte   l’istruzione e l’educazione), nell’i-  zione di “ispirazione laica e plurali-
          di Cassazione ha fornito le coordi-  potesi di contrasto tra i genitori, «la   sta”, con correlata iscrizione a una
          nate per dirimere il contrasto genito-  decisione è rimessa al giudice». In   scuola pubblica – il criterio di deci-
          riale in tema di educazione religiosa   questa prospettiva, la Corte ha os-  sione è quello di stabilità». La scelta
          da impartire ai figli. In particolare,   servato che il criterio principale al   dipende, dunque, dall’acuito biso-
          nell’ambito del giudizio di separa-  quale si deve ispirare il magistrato   gno dei minori di avere, nel fran-
          zione, era insorto un conflitto tra il   è rappresentato dal «preminente in-  gente, una continuità ambientale nel
          padre, che avrebbe voluto trasferire i   teresse del minore» a una crescita   campo in cui si svolge propriamente
          figli minorenni in una scuola dell’in-  sana ed equilibrata, da apprezzarsi   la loro sfera sociale ed educativa.
          fanzia pubblica, e la madre, che, in-  in concreto, senza astratte valuta-  La Corte riconosce che l’educazione
          vece, insisteva affinché i bambini   zioni di natura ideologica. Il perse-  dei minori è vicenda assai artico-
          continuassero a frequentare l’isti-  guimento dell’interesse del minore   lata, che viene a svilupparsi lungo
          tuto a orientamento cattolico a cui   può pertanto comportare anche l’a-  un arco temporale di significativa di-
          erano già iscritti. La questione, ol-  dozione di provvedimenti, relativi   mensione. Sennonché, proprio per
          tre a coinvolgere principi di rile-  all’educazione religiosa, contenitivi   tali ragioni, la sussistenza di un’e-
          vanza costituzionale (uguaglianza   o restrittivi dei diritti individuali di   ducazione atta ad apprezzare i va-
          tra i coniugi, libertà religiosa, libertà   libertà religiosa dei genitori, ove la   lori della laicità e della pluralità di
          di pensiero), chiama in causa il de-  loro esplicazione determinerebbe   visioni e di opinioni risulta essere
          licato equilibrio tra le prerogative   conseguenze pregiudizievoli per   frutto di una valutazione comples-
          dei singoli genitori e l’interesse del   il figlio, compromettendone la sa-  siva delle diverse fasi che la com-
          minore. La decisione della Corte è   lute psico-fisica o lo sviluppo. Os-  pongono. In tal senso, conclude la
          intervenuta a seguito del ricorso pa-  serva quindi la Corte che «nel caso   Corte, «la decisione di far prose-
          terno, che si doleva di come la Corte   in cui due genitori si separino e tra   guire ai figli la scuola privata, d’ispi-
          d’Appello di Genova avesse confer-  di loro sorga un contrasto circa le   razione religiosa, fino al termine del
          mato l’iscrizione dei figli presso una   modalità di prosecuzione del per-  ciclo d’istruzione cui sono iscritti,
          scuola confessionale. La Suprema   corso scolastico dei figli minori – la   non comporta una compromissione
          Corte, nel respingere la domanda   madre intendendo far loro conti-    definitiva, ovvero non rimediabile,
          del genitore, ha ricordato che, ai   nuare gli studi presso una scuola pri-  del diritto del genitore di fornire agli
          sensi dell’Art. 337-ter del codice ci-  vata, di “impostazione religiosa cri-  stessi un’educazione aconfessionale
          vile, nelle materie di particolare im-  stiana” e da questi già frequentata   e di tensione pluralista».


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