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Accoglienza
dei due bambini, che ci condurranno lizzare per il nostro “viaggio” alla disegnare il proprio viso all’interno del
alla scoperta della scuola primaria. scuola primaria delle carte d’identità cerchio e poi a colorarlo. Infine, invi-
un po’ speciali che ci aiuteranno a co- tiamo ciascuno a stampare le impronte
VOLIAMO CON FRIZZY noscerci meglio. Prepariamo in anti- delle dita di una mano nell’apposito
Tecnologia cipo una carta da completare per ogni riquadro utilizzando del colore per la
Terminata la lettura, invitiamo i bam- alunno stampando il seguente modello digitopittura. Al termine del lavoro,
bini a raccontare ciò che hanno ascol- scaricabile dal sito mygulliver.it, chiediamo a ogni bambino di presen-
tato, aiutandoli anche con domande- Nuovo Gulliver News a.s. tarsi ai compagni utilizzando come
guida, quindi chiediamo che aspetto 2023-24 e incollando le pa- traccia la propria carta d’identità.
ha secondo loro l’aereo Frizzy. Lascia- gine sui due lati di un foglio
mo che ognuno esprima le sue idee, di cartoncino in formato A3 piegato a
poi proponiamo la costruzione di un metà. STEP 3
modellino personale. Mettiamo a di-
MI PRESENTO
sposizione di ogni bambino l’anima di ANNI .................................................. IL MARE LETTERINO
COMPLEANNO ..................................
un rotolo di carta igienica o una scato- Annunciamo alla classe che stiamo
REPUBBLICA DELLA SCUOLA
S C U O L A P R I M A R I A D I
CAPELLI OCCHI
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
letta, del cartoncino colorato, occhietti GIOCATTOLO PREFERITO CIBO PREFERITO per scoprire dove volerà l’aereo Frizzy
C A R T A D ' I D E N T I T À D I
mobili e materiale per dipingere. Invi- . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . COLORE PREFERITO ANIMALE PREFERITO e leggiamo la seconda parte del
tiamo gli alunni a colorare con tinte a racconto.
B E N V E N U T I A S C U O L A !
piacere il rotolo o la scatola, che sarà
la fusoliera dell’aereo, poi sostenia- Consegniamo quindi le copie e soste- LETTERE E SUONI
moli nella realizzazione di elica, ali e niamo i bambini nella compilazione. DA PESCARE
coda di cartoncino e nell’assemblag- In seguito mettiamo a disposizione de- Italiano
gio delle parti. gli specchietti ed esortiamo ognuno a Suddividiamo la classe in gruppi
(Seconda parte)
La maestra Luisa è una pilota eccezionale, l’aereo sale e scende nell’aria con l’eleganza
di un falco. Il maestro Marco chiede sorridendo: «Come vi sentite? Vi piace volare con
Frizzy?». Dopo aver ascoltato i pensieri di ciascuno, tira fuori la mappa, la mostra alla
classe e dice: «Ecco quale sarà la prima tappa del nostro viaggio: sorvoleremo il Mare
Se possibile, procuriamoci degli scato- Letterino». I bambini si scambiano occhiate interrogative. Dopo un paio d’ore di volo,
loni e utilizziamoli per costruire anche la voce squillante di Amelia annuncia: «Ecco il mare!».
Frizzy sta volando sopra un’enorme distesa blu luccicante. «Vedo un puntino bianco…
un aereo grande, con cui i bambini po-
Adesso sembra un triangolo…» commenta emozionato Madou. «Avviciniamoci un
tranno giocare nei momenti non strut-
po’» suggerisce subito Dario. Dalla nuova posizione, Mary riesce a riconoscere una
turati: prepariamo per tempo le varie barca a vela con a bordo due pescatori che stanno raccogliendo le reti. «Ma che pesci
parti e facciamoci aiutare dalla classe sono quelli?» chiede Amelia, incuriosita dalle strane forme nelle reti. «No, non sono
per il montaggio. pesci» precisa il maestro. «Guarda meglio, sono…» I bambini tutti in coro esclamano:
«Letterine!».
DOCUMENTI, PREGO! Sofia timidamente prende la parola: «Io riesco a vedere anche un pesce. Non è nella
Italiano, Arte e Immagine rete, è accanto alla barca, e ora sta cercando di mangiarsi le letterine». «Sì, è vero»
aggiunge Loris preoccupato. «Le letterine si danno la mano per formare delle catene,
Facendo riferimento alla partenza dei
ma lui le spezza.» «Non preoccupatevi, il pesce vuole solo giocare con le lettere!» in-
protagonisti del racconto, chiediamo terviene il maestro Marco. «Quello strano pesce spezza-tutto potremmo chiamarlo
ai bambini se sanno che cos’è una Spezza-Tino» suggerisce Mario. I bambini sono tutti d’accordo.
carta d’identità e che cosa c’è scritto «Ma guardate là!» esclama il maestro. «Nella rete sono rimaste impigliate delle lette-
sopra. Dopodiché, proponiamo di rea- rine. Qualcuno di voi le conosce? Sembra che vogliano dirci qualcosa…»
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