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Matematica D’INGRESSO 3 ª
PROVE

di Marinella Marinella MOLINARIMOLINARI

e prove d’ingresso ci danno la per giungere alla risposta, nemmeno cella di partenza a una casella di ar-
Lpossibilità di osservare il livello di in Matematica. rivo, contraddistinta, ad esempio, da
conoscenza raggiunto da ogni alunno Le attività dei primi giorni di scuola una palla.
e di conseguenza ci permettono di hanno come finalità anche la ri- Per le indicazioni mettiamo a disposi-
capire come progettare l’azione di- presa dei rapporti interpersonali tra zione le seguenti frecce di tre diversi
dattica dell’anno scolastico. gli alunni. Per questo motivo, dopo colori, uno per ciascun comando:
Per introdurre la prima prova a tema aver fatto svolgere le schede n. 4 e avanti, a sinistra, a destra.
“marino” chiediamo ai bambini se n. 5 in autonomia, suddividiamo la
sono mai stati al mare e che cosa è classe in piccoli gruppi con l’indica-
piaciuto loro fare in spiaggia, quindi zione di correggere insieme le prove.
facciamo svolgere la scheda n. 1. La nostra preoccupazione sarà fare in
Al termine, invitiamo ogni alunno a modo che nessuno venga escluso e
condividere la situazione-problema che i bambini con capacità matema-
ideata a partire dal disegno, quindi tiche più avanzate supportino gli altri
appuntiamo tutti i problemi sulla la- nei ragionamenti.
vagna ed esortiamo i bambini orga- Prima di far eseguire la scheda n. 6
nizzati a coppie a risolverli. ricordiamo insieme alcuni strumenti
Successivamente, consegniamo la di supporto, come la linea dei nu-
scheda n. 2, che permette di valutare meri, la tavola del 100, ecc., e di-
la padronanza rispetto ad addizione, ciamo agli alunni che per svolgere le
sottrazione e moltiplicazione nella operazioni della prova potranno de-
soluzione di situazioni-problema. cidere se usarli, scegliendone even-
Durante lo svolgimento della prova tualmente uno diverso per ogni ope-
osserviamo l’atteggiamento di ogni ratore. Correggiamo collettivamente
alunno e annotiamo il grado di au- la scheda, così che i bambini capi-
tonomia raggiunto, anche quando scano il motivo per cui si è incorsi in
si trova in difficoltà nel processo ri- un errore e lo superino in autonomia.
solutivo. Durante la correzione registriamo i
Aggiornando gli appunti nel corso risultati in una tabella predisposta in
dell’anno scolastico avremo un qua- precedenza e suddivisa per tipologia La scheda n. 8 permette, infine, l’os-
dro complessivo dei progressi di cia- di operazione. servazione del livello di compren-
scuno. In questo modo potremo progettare sione del concetto di simmetria.
La scheda n. 3 ci permette di verifi- delle attività di rinforzo delle opera- Quando tutti i bambini hanno finito,
care le competenze logiche dei bam- zioni che hanno registrato il maggior invitiamoli a riportare ogni figura di
bini: si richiede, infatti, di osservare numero di errori. partenza con il relativo asse su un fo-
alcuni raggruppamenti per etichet- Prima di far svolgere la scheda glio quadrettato e a ritagliarla lungo
tarli o trovare elementi intrusi al loro n. 7 portiamo gli alunni in palestra o il contorno.
interno. in giardino, dove avremo realizzato Facciamo ribaltare la figura sul lato
Quando tutti hanno finito, esortia- in precedenza un reticolo a misura opposto lungo l’asse di simmetria e
moli, a turno, a esplicitare i ragiona- bambino. poi facciamola ricalcare.
menti fatti. L’importante messaggio Organizziamo la classe a coppie; a In questo modo i bambini potranno
che dobbiamo veicolare è che non turno, ciascuno dovrà dare al compa- verificare in autonomia il corretto
esiste un solo ragionamento esatto gno le indicazioni per andare da una svolgimento della prova d’ingresso.

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