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Orizzonti educativi e nuovo curricolo

di Italo FIORIN
Pedagogista

Le nuove sfide
Le nuove sfide

per l’educazione alla cittadinanzala cittadinanza
per l’educazione al

e Indicazioni nazionali per il curricolo vigenti sono opportunità per l’elaborazione di un’idea di cittadinanza
Ldel 2012 e riprendono, con alcune importanti inte- ancor più ricca di significato.
grazioni, quelle del 2007. Sebbene il capitolo introduttivo Sfida interculturale: «Una molteplicità di culture e di
conservi ancora tutta la sua attualità, è evidente che, in lingue sono entrate nella scuola. L’intercultura è già oggi il
una società dove tutto cambia rapidamente, si impongono modello che permette a tutti i bambini e ragazzi il ricono-
delle riflessioni e delle attualizzazioni. Approfondiamo in scimento reciproco e dell’identità di ciascuno».
questa logica il tema dell’educazione alla cittadinanza. Sfida della sostenibilità: gli obiettivi dell’Agenda 2030
L’idea di cittadinanza è centrale nel testo delle Indicazioni per lo sviluppo sostenibile «rappresentano obiettivi co-
2012, con alcune importanti connotazioni: cittadinanza muni su un insieme di questioni importanti per lo svi-
polidimensionale (si è cittadini dell’Italia, dell’Europa, luppo: la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e
del mondo); cittadinanza inclusiva (la logica non è quella il contrasto al cambiamento climatico, per citarne solo
dell’omologazione, ma della valorizzazione delle diver- alcuni. “Obiettivi comuni” significa che riguardano tutti
sità); cittadinanza attiva (non basta conoscere la Costitu- i Paesi e tutti gli individui: nessuno ne è escluso, né deve
zione e le norme che regolano la pacifica convivenza, ma essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per
si è chiamati a contribuire personalmente allo sviluppo portare il mondo sulla strada della sostenibilità».
della comunità). Sfida digitale: «Come suggeriscono anche i documenti
Nel 2018 è stato prodotto e diffuso dal Ministero un do- europei sulla educazione digitale, le abilità tecniche non
cumento molto significativo, Indicazioni nazionali e nuovi bastano. La maggior parte della competenza è costituita
scenari, con lo scopo di aiutare a rileggere le Indicazioni dal sapere cercare, scegliere, valutare le informazioni in
del 2012 in termini aggiornati, alla luce di alcune sfide rete e nella responsabilità nell’uso dei mezzi, per non
impegnative, per molti aspetti cariche di novità che chie- nuocere a se stessi e agli altri».
dono di essere intercettate, con rilevanti implicazioni per Il tutto con una importante raccomandazione: «Non si
il curricolo. Il focus dell’intero documento è dato dal ri- tratta di “aggiungere” nuovi insegnamenti, semmai di ri-
ferimento all’idea di cittadinanza, finalità prioritaria della calibrare quelli esistenti». È la stessa raccomandazione
scuola: «Questo documento pone al centro il tema della che ritroviamo, solo un anno dopo, nella legge n. 92/2019
cittadinanza, vero sfondo integratore e punto di riferimento sull’Educazione Civica. Così come vi ritroviamo richiamate
di tutte le discipline che concorrono a definire il curricolo». le stesse tre sfide e la medesima prospettiva: educare a una
Nel documento si invita, come dimostrano i passaggi cittadinanza che sia non solo nazionale ma globale, non
che di seguito vengono riportati, a ripensare il curricolo solo formale ma partecipativa, responsabile, attiva, e che
anche alla luce di tre grandi sfide che oggi continuano contempli anche un’altra dimensione che ora si sta impo-
a manifestarsi con forza e che rappresentano altrettante nendo in forma dirompente, quella digitale.

4 NUOVO NEWS n. 243 ottobre 2023