Page 6 - Nuovo Gulliver News Aprile 2024 - Demo Rivista Cartacea
P. 6

Orizzonti educativi e nuovo curricolo










                                                                                     di Italo FIORIN
                                                                                          Pedagogista






                 La rivoluzione del
                 La rivoluzione dell’intelligenza l’intelligenza


                    artificiale. Promesse e rischi
                    artificiale. Promesse e rischi






            educazione alla cittadinanza digitale, che inizia a   quando il computer Hal si ribella agli astronauti e diventa
        L’delinearsi sul finire dello scorso millennio con l’esplo-  un pericolo mortale.
        sione di internet, rappresenta una sfida assai impegnativa,   In realtà l’insidia è molto più sottile. Il principale rischio è
        ma oggi con gli sviluppi dell’intelligenza artificiale (IA), ha   dato non dalla possibilità di ribellione di una intelligenza
        assunto una forza impressionante.                      che in realtà è cieca e rispondente agli input ricevuti, ma
        Siamo di fronte a una nuova rivoluzione scientifica? Se-  dall’utilizzo che se ne può fare. Analogamente a quanto di-
        condo Thomas Kuhn il progresso scientifico non procede   ceva Jerome Bruner a proposito delle discipline come stru-
        linearmente, ma attraverso cambiamenti di paradigma,   menti capaci di rafforzare enormemente la nostra capacità
        come ad esempio nel caso della teoria eliocentrica di   di pensare, possiamo considerare l’IA come uno strumento
        Copernico, della teoria evoluzionistica di Darwin, della   ultrapotente che amplifica e velocizza la nostra capacità
        visione psicoanalitica di Freud. All’inizio di ciascuno di   di elaborare informazioni e generare connessioni, ma che
        questi cambiamenti c’è un periodo di incertezza, di crisi,   sarà sempre privo di volontà propria, e quindi risponderà
        che segna il passaggio dalla vecchia visione alla nuova,   all’intelligenza umana. E allora, perché preoccuparsi?
        fino all’approdo a una nuova provvisoria normalità.    Lo storico e filosofo Yuval Noah Harari propone un caso
        Siamo all’alba di una nuova epoca? La rivoluzione della   limite. Immaginiamo che armi dotate di IA siano state
        stampa, nell’Europa del XV secolo, non ha prodotto solo un   programmate per colpire l’esercito nemico, senza però
        ampliamento e una maggior diffusione delle conoscenze,   uccidere civili. Possiamo essere sicuri che questo accadrà,
        ma nuove forme di pensiero e quindi nuovi stili di vita. La   diversamente da quanto può succedere quando la deci-
        rivoluzione dell’IA può essere pensata in modo analogo,   sione se colpire o meno è affidata a uomini sul campo,
        per il suo potere di consentire l’accesso a una quantità   condizionati dall’enorme peso emotivo di chi agisce in
        quasi illimitata di informazioni così da produrre spettaco-  una situazione di grande stress. Ma cosa accadrebbe se
        lari progressi scientifici, economici, culturali, trasformando   queste stesse armi ricevessero l’istruzione di distruggere i
        profondamente il nostro mondo? Che sia in atto una trasfor-  nemici a qualsiasi costo, includendo come bersaglio non
        mazione rivoluzionaria, che avrà un enorme impatto sulla   solo i soldati avversari ma ogni essere umano?
        nostra vita quotidiana, sono in pochi a dubitare; che questo   Ecco il grande rischio: che strumenti potentissimi ven-
        porti sicuramente a un periodo migliore per la comunità   gano guidati da personaggi senza scrupoli, e non solo per
        umana appare meno sicuro.                              dominare su eventuali terreni di battaglia, ma anche sugli
        Il rischio più sentito è che l’IA, pur essendo un prodotto   orientamenti politici, sulla formazione del consenso, sulla
        della mente umana, sfugga al suo controllo e diventi   elaborazione delle credenze, alterando i fondamentali
        estremamente pericolosa, come succede nel visionario film   princìpi del vivere democratico. E ancora una volta torna
        di Stanley Kubrick del 1968, 2001: Odissea nello spazio,   la domanda: cosa può fare l’educazione?


           4          NUOVO         NEWS n. 249 aprile 2024
   1   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11