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in un gatto) e le caratteristiche dell’abbigliamento; infine correzione, esortiamo gli alunni a immaginare le fattezze
riportiamo la relativa rappresentazione grafica. e le caratteristiche della Grande Viverna e a realizzarne la
Organizziamo, poi, la classe in gruppi e assegniamo a
ognuno un testo tra quelli presenti nella figura n. 5 (inte- FIGURA n. 5
Testo 1
ramente scaricabile dal sito mygulliver.it, Nuovo Gulliver
In una mostruosa ragnatela era intrappolato un enorme, can-
News a.s. 2024-25) e sui libri in adozione, con l’invito a dido Drago della Fortuna. I Draghi della Fortuna sono fra gli
realizzare una carta d’identità per ciascun personaggio di animali più rari del mondo di Fantàsia. Nonostante le loro po-
cui è presente una descrizione. derose dimensioni, sono lievi e leggeri come nuvole d’estate.
Non hanno alcun bisogno di ali per volare. Ma la loro caratte-
Al termine chiediamo a ogni team di presentare il proprio
ristica più meravigliosa è il canto. La loro voce è come il rin-
personaggio alla classe. Infine, inseriamo le carte d’iden- tocco di una grande campana d’oro. Ma il Drago della Fortuna
tità all’interno del terzo calderone, che nomiamo “PERSO- che ora era nella ragnatela, data la situazione in cui si trovava,
NAGGI”. non aveva voglia di cantare. Il suo lungo corpo sinuoso, con
le squame color della madreperla dai riflessi bianchi e rosati,
pendeva tutto contorto, imprigionato nelle maglie della rete. I
Missioni speciali lunghi barbigli dell’animale, la sua sontuosa criniera e i ciuffi
Chiediamo ai ragazzi se conoscono l’antagonista di Harry di pelo sulla coda e sul corpo erano impigliati nelle corde. Non
Potter. Se non emerge, nominiamo Lord Voldemort e rac- riusciva quasi più a muoversi. Solo le pupille scintillavano rosse
contiamo che tutta la vicenda si svolge intorno alla lotta tra come rubini nella testa leonina.
(rid. e ad. da Ende M., La storia infinita, TEA)
i due maghi che rappresentano rispettivamente il Bene e il Testo 2
Male e che alla fine il Bene vince. Invitiamo la classe a ef- «La Strega Bianca?» chiese Edmund. «E chi è?»
fettuare ricerche su altri romanzi fantasy per rilevare nella «Una persona veramente terribile» rispose Lucy. «Dice di essere
la regina di Narnia ma non ne ha il diritto. Con la sua bacchetta
trama la presenza di questa lotta, che alla fine vede sempre può trasformare la gente in statue di pietra e fare mille strego-
trionfare il Bene. nerie. È per colpa sua se a Narnia, adesso, è sempre inverno. E
In seguito, proponiamo alla classe l’attività n. 1; dopo la intanto lei se ne va in giro su una slitta trainata da renne bian-
che, pallidissima in viso, con la bacchetta magica in mano e
una corona d’oro in testa.»
FIGURA n. 4 (rid. e ad. da Lewis C. S., Le cronache di Narnia, Mondadori)
Un uomo apparve all’angolo della strada che il gatto stava te-
nendo d’occhio; apparve così all’improvviso e silenziosamente ATTIVITÀ n. 1
che si sarebbe detto fosse spuntato direttamente dal terreno. Leggi il testo, poi sottolinea con i colori indicati le risposte alle
La coda del gatto ebbe un guizzo e gli occhi divennero due domande.
fessure. L’uomo era alto, magro e molto vecchio, a giudicare
dall’argento dei capelli e dalla barba, talmente lunghi che li Lidja e Sofia erano Draconiane ed entrambe “ospitavano” lo
teneva infilati nella cintura. Indossava una tunica, un mantello spirito di uno dei Draghi della Guardia, protettori dell’Albero.
color porpora e stivali con tacchi alti e fibbie. Dietro gli occhiali Avevano il compito di ritrovare i cinque oggetti magici che
a mezzaluna aveva occhi azzurro chiaro, luminosi e scintillanti, avrebbero potuto ridare vita all’Albero del Mondo, fonte di pu-
e il naso era molto lungo e ricurvo. L’uomo si chiamava Albus rezza ed equilibrio. Molto tempo prima, infatti, la Grande Vi-
Silente. Sembrò subito rendersi conto di essere osservato, per- verna ne aveva divorato le radici scatenando la guerra tra dra-
ché all’improvviso guardò il gatto, che lo stava ancora fissando ghi e viverne. Ora toccava ai Draconiani far rivivere l’Albero.
dall’estremità opposta della strada. Per qualche ignota ragione, Finora Lidja e Sofia avevano trovato solo un oggetto.
la vista del gatto sembrò divertirlo. Quella sera il professore Schlafen aveva posato sul tavolo due
«Che combinazione! Anche lei qui, professoressa McGranitt?» ciondoli, uno bianco e uno rosso, dichiarando che si trattava
disse con un sorriso al gatto, ma questo era scomparso e al suo di due talismani. «Portateli con voi e teneteli sempre nascosti
posto era comparsa una donna dall’aspetto severo, con un paio sotto i vestiti. Vi proteggeranno nella ricerca degli altri oggetti
di occhiali squadrati. Anche lei indossava un mantello, ma co- nelle Terre dell’Est.»
lor smeraldo. I capelli neri erano raccolti in uno chignon. Aveva (rid. e ad. da Troisi L., La ragazza drago, Mondadori)
l’aria decisamente scombussolata. 1. Qual è lo scopo della missione di Lidja e Sofia? (verde)
«Professor Silente, come faceva a sapere che ero io?» chiese. 2. Quale personaggio rappresenta il Male? (viola)
«Perché, mia cara professoressa, non ho mai visto un gatto se- 3. Quali oggetti magici possono aiutarle nel loro compito?
duto in una posa così rigida.»
(rid. e ad. da Rowling J. K., Harry Potter e la Pietra Filosofale, Salani) (arancione)
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