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5 ª Storia

Una giornata tipo dividuare alcuni luoghi della polis a partire dalle frasi
Invitiamo gli alunni a ipotizzare lo svolgimento di una di ipotetici cittadini e, viceversa, ideare un commento
giornata di un libero cittadino di Atene o di Sparta ba- adatto a un luogo dato.
sandosi sulle loro conoscenze relative alla struttura citta-
dina, alle occupazioni principali e alla cultura specifica FIGURA n. 4
Spettacoli teatrali nell’antica Grecia
della polis. Chiediamo loro di raccontare la giornata in
Nell’antica Grecia il teatro aveva una funzione edu-
un testo storico e suggeriamo alcuni nomi greci da uti- cativa: serviva per riflettere sui valori comuni e sui
lizzare: Callisto, Laerte, Leandro, Teseo, Maia, Nikoleta, problemi della società. Gli spettacoli potevano essere tragedie
Dorotea. o commedie. Le tragedie avevano un finale luttuoso o negativo
ed erano per lo più ispirate a miti. Avevano l’obiettivo di far ri-
flettere gli uomini sulla vita e sul destino. Le commedie parla-
Greci di una certa cultura vano di uomini comuni o di personaggi di attualità che spesso
Proponiamo ai ragazzi di approfondire la conoscenza venivano messi in ridicolo. Avevano lo scopo di divertire e
della cultura dell’antica Grecia effettuando ricerche su prevedevano un lieto fine. Gli spettacoli venivano proposti in
forma di gara e, dopo una giornata di teatro, una giuria pre-
alcune figure di spicco. Organizziamoli in gruppi e as-
miava l’autore del dramma considerato migliore.
segniamo a ogni team uno fra i seguenti personaggi: Ar- (rid. e ad. da fonti varie)
chimede, Pitagora, Euclide, Ippocrate, Socrate, Platone,
Aristotele, Erodoto. Conclusione
Chiediamo di annotare: città o luogo di provenienza; Proponiamo alla classe di mettere in scena un dramma
data o periodo di nascita e di morte; disciplina/e di stu- greco. Leggiamo tutti insieme la trama della commedia
dio; scoperte, invenzioni o opere per cui il personaggio La pace di Aristofane (v. figura n. 5), poi chiediamo ai
è ricordato; curiosità o aneddoti. Al termine, facciamo ragazzi di inventare i dialoghi fra i personaggi, assegnare
condividere le informazioni reperite. i ruoli e imparare a memoria le battute. Affinché tutti ab-
biano un ruolo possiamo prevedere una voce narrante
Pillole di filosofia che introduce e/o commenta ogni scena e assegnarne

Coinvolgiamo i ragazzi in un “dialogo filosofico” a partire le parti a vari alunni.
dal seguente quesito: “Perché siamo al mondo? Abbiamo Prepariamo anche delle maschere di cartoncino e, per i
un compito da svolgere? Se sì, quale?”. Organizziamoli costumi, chiediamo ai ragazzi di portare da casa sandali
in gruppi e lasciamo un po’ di tempo per la riflessione, e teli o vecchie federe. Infine facciamo rappresentare la
poi facciamo condividere i pensieri e avviamo una con- commedia e, se possibile, filmiamola.
versazione sulle idee emerse, che potremo sintetizzare
in un testo collettivo finale. FIGURA n. 5
La pace
Che dramma! Mentre ad Atene imperversa la guerra contro Sparta, il vignaiolo
Trigeo tenta di incontrare le divinità olimpiche per chiedere la
Leggiamo il testo della figura n. 4, relativo al teatro liberazione della Pace, la dea Eirene, in modo che cessino le
dell’antica Grecia, poi mostriamo il filmato reperibile al ostilità. Vola quindi verso il cielo a cavallo di uno scarabeo gi-
link https://youtu.be/TkGUVZe5JiI (fino al minuto 2:49) gante. Tuttavia, Ermes gli annuncia che gli dèi hanno abbando-
nato i cieli della Grecia, disgustati dalla cattiveria umana; inol-
per approfondire la struttura degli edifici teatrali e lo
tre il gigante Polemos e il servo Tumulto hanno imprigionato la
svolgimento delle rappresentazioni. Pace in una caverna bloccata da enormi macigni. Trigeo capisce
Infine chiediamo agli alunni, organizzati in piccoli gruppi, che è necessario che tutti i Greci agiscano insieme per liberare
di realizzare un disegno del teatro greco corredato di eti- la dea. Soprattutto grazie alla concordia fra i contadini, i maci-
gni vengono rimossi e la Pace ricompare, reggendo in braccio
chette con i nomi delle parti principali e didascalie che
il piccolo Pluto (simbolo dei beni che si possono trarre dalla
ne descrivono la funzione. Per la verifica consegniamo natura) e accompagnata da Opora, la stagione del raccolto, e
le schede n. 1 e n. 2; il secondo esercizio di quest’ul- da Teoria, la Festa. Trigeo e Opora decidono di sposarsi e la vita
tima propone una situazione non nota: richiede di in- prosegue senza guerre.

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