Page 14 - Progetto Tre Sei Marzo 2024 - Demo rivista
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5 PERCORSO – Mangiare sano è bello!
anni Il sé e l’altro ● Il corpo e il movimento
CIBI SÌ, CIBI NO...
di Giorgia MORETTI e Anna LISI
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Il bambino: MANGIARE SANO È BELLO!
• riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bam-
CANTIERE DELLE RELAZIONI E DELL’INTERCULTURA
bini;
• adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana ali- CIBI SÌ, CIBI NO…
mentazione.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Ascolto di una storia Percorso motorio
Il sé e l’altro e conversazione
• Individuare azioni per evitare sprechi alimentari. sui cibi salutari
Il corpo e il movimento e su quelli da evitare Staffetta
• Discriminare i cibi salutari e quelli da evitare.
Realizzazione
RISORSE OCCORRENTI Riflessione di tavole illustrate
Tovaglia, frutta, verdure, pacchi di pasta e riso, immagini di sugli sprechi alimentari con le buone pratiche
pietanze salutari e non salutari, tre scatole di diverso colore, anti-spreco
nastro adesivo o funicelle, cartoncini colorati, carta da pacchi.
INPUT
INPUT raccontargli. Spesso proprio il cassetto giusto! Sai, io
si perdeva e nonna ho un potere magico, a chi mi im-
Forchettina Margherita faceva pugna mostro in un lampo se il cibo
In un angolo della sezione imban- sempre una gran fa- che sta guardando è sano oppure se
diamo un tavolo con frutta, verdure, tica a ritrovarlo. va consumato con moderazione. E le
pacchi di pasta e riso, immagini di Un giorno, Olivello dolci leccornie, te lo dico amico mio,
pietanze salutari e non salutari; al decise di esplorare vanno consumate con grande mode-
centro posizioniamo il personaggio il cassetto delle po- razione!».
mediatore di questo progetto: For- sate e nel buio vide «Davvero?»
chettina (v. cartamodello n. 1). un oggetto scintil- © Freepik.com «Certo! Se ti va partiamo per un viag-
Lasciamo che i bambini osservino lante fargli l’oc- gio tra i regni di Nutrilandia, e sco-
quanto esposto, poi poniamo l’atten- chiolino: «Ciao, sono Forchettina! prirai da te il mio potere! Fidati, sarà
zione su Forchettina, prendiamola in Tu chi sei?». un’avventura gustosa.»
mano e raccontiamo la sua storia. «Sono Olivello, il piccolo cucchiaio Olivello non stava più nella pelle,
di legno di nonna ehmm… nel legno, aveva proprio vo-
La buona forchetta Margherita… ero glia di vedere cosa c’era al di fuori
Sul pianeta incantato di alla ricerca di qual- della cucina di nonna Margherita.
Nutrilandia viveva una cuoca spe- che dolce leccor- La prima tappa fu il Regno di Orto-
ciale che tutti chiamavano nonna nia… devo aver sba- frutta. Olivello teneva per mano For-
Margherita. Nella sua magica cu- gliato casset…» chettina e mentre passeggiavano tra
cina abitava un piccolo cucchiaio di Prima che finisse di le verdure e gli alberi da frutto la
legno di nome Olivello. Olivello era parlare Forchettina magica amica era tutta sorridente
assai curioso, amava gironzolare lo interruppe: «Se e splendente.
tra i piatti e le pentole e ascoltava © Freepik.com eri in cerca di dolci Questo voleva dire che il cibo che sta-
con piacere le storie che avevano da leccornie, hai aperto vano osservando era molto salutare!
48 Progetto TRE-SEI Gulliver n. 227