Page 9 - Rivista Progetto Tre Sei Aprile 2024 - Demo Editoriale

Diritto & Rovescio

Il procedimento si apre con una richiesta del lavoratore, da inoltrare

attraverso modalità riservate, con la quale l’avente diritto attesta di

aver intrapreso un percorso di transizione di genere di cui alla legge

n. 164 del 1982 e s.m.

Nella richiesta la persona interessata avrà cura di individuare il no-

minativo di elezione (identità alias).

A seguito della domanda, la persona in transizione e l’istituzione

scolastica, rappresentata dal dirigente, sottoscrivono un accordo di

riservatezza confidenziale, nel quale si definiscono i rispettivi im-

pegni.

Le modalità di accesso e i tempi di richiesta e attivazione dell’alias

devono essere specificati in apposita regolamentazione interna, che,

secondo l’opinione preferibile, è costituita da un atto gestionale del

dirigente scolastico.

Ciò che rileva, comunque, è che, ai sensi del menzionato articolo

del CCNL, «la carriera alias resterà inscindibilmente associata e

gestita in contemporanea alla carriera reale. L’identità alias da uti-

lizzare, anche con riferimento a quanto previsto dall’art. 55-no-

vies del d.lgs. n. 165 del 2001, al posto del nominativo effettivo

risultante nel fascicolo personale, riguarda, a titolo esemplifica-

tivo, il cartellino di riconoscimento, le credenziali per la posta

elettronica, la targhetta sulla porta d’ufficio, eventuali tabelle di

turno orari esposte negli spazi comuni, nonché divise di lavoro

corrispondenti al genere di elezione della persona e la possibilità

di utilizzare spogliatoio e servizi igienici neutri rispetto al genere,

se presenti, o corrispondenti all’identità di genere del lavoratore».

Restano esclusi dall’ambito di applicazione della norma in com-

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Progetto TRE-SEI Gulliver n. 228