Page 76 - Demo Rivista Progetto Tre-Sei- Ottobre n.321/2024
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INGLESE
Go into the dark, dark room (Guardiamoci intorno con gatto, un pipistrello, un serpente, un ragno, un fantasma,
aria circospetta) una Jack O’Lantern, un calderone e una strega. Allestiamo
And in that dark, dark room il setting commentandone la preparazione in LS e facen-
There is a dark, dark cupboard (Posiamo la sagoma dell’ar- doci aiutare dagli helpers of the day:
madio piccolo) 3 Let’s place a table right next to a blank wall.
Open the dark, dark cupboard: creak! (Posiamo la sagoma 3 Let’s put a box on the table and a flashlight on the box.
dell’armadio più grande e simuliamo l’apertura delle ante 3 Let’s dim the lights.
con mano tremolante creando maggiore suspense) Facciamo sedere i bambini in semicerchio davanti a una
And in the dark, dark cupboard parete vuota, collochiamo un tavolino davanti a questa (a
There is… circa 50 cm di distanza) e, su di esso, una piccola scatola
A mouse! (Appoggiamo la sagoma del topolino) sulla quale appoggeremo una torcia; abbassiamo le luci,
accendiamo la torcia e proiettiamo le sagome dei puppets
sul muro, una alla volta:
3 Let’s switch on the flashlight and point it at the wall.
3 Now, let’s hold a puppet halfway between the flashlight
and the wall.
Per ogni puppet chiediamo:
4 Look! What’s that? (Yes, it’s a dark, dark wood!)
Infine, diciamo:
3 Let’s sing our Halloween story!
Raccontiamo nuovamente la storia In a Dark, Dark Wood
insieme ai bambini, lasciando, però, che siano loro a no-
minare in LS l’immagine proiettata sulla parete. Quando
Il crescendo di paura che si genera durante la narrazione arriviamo ai versi “and in the dark, dark cupboard/there
si sgonfia nel finale con allegria grazie al topolino. Smor- is…” teniamo il finale in sospeso per qualche secondo e
zata la tensione, siamo pronti per un retelling partecipato poi mostriamo il gatto, creando un effetto sorpresa. La-
in cui, come già sperimentato il mese precedente, saranno sciamo che siano i bambini
i bambini a disporre sul cartellone gli elementi nominati. a riconoscerlo e traduciamo
Per rendere questo secondo passaggio ancora più coin- in LS l’espressione: “a black
volgente cantiamo la storia sulla melodia della canzone cat!”. Proponiamo il nostro
In a Dark, Dark Wood (reperibile al link https://youtu. retelling with shadows ogni
be/-kt-5YQS7vo). giorno, introducendo un
personaggio di Halloween
Whose House Is This? – Halloween alla volta. In questo modo
Storytelling through Shadow and Light manterremo viva l’aspetta-
Le illustrazioni nere su sfondo tiva del finale a sorpresa, ri-
giallo, usate nell’attività pro- passando e ampliando il les-
posta al paragrafo precedente, sico al contempo.
creano una sorta di illusione Suggeriamo di introdurre gli Halloween puppets in
ottica simile a quella di luce e quest’ordine: bat, snake, spider, ghost, Jack O’Lantern,
ombre. Diciamo al gruppo se- cauldron. Dopo aver mostrato il cauldron facciamo vedere
zione che ora renderemo reale nuovamente la sagoma della casa e chiediamo:
e ancor più suggestiva la storia 4 Who lives in the dark house? Yes, a witch! Happy
grazie a una semplice torcia. Halloween!
Trasformiamo le sagome in Quindi proiettiamo la sagoma della strega.
puppets attaccandole a degli
stecchi per ghiaccioli e, all’in- I See Shadows – Song
saputa dei bambini, prepariamo anche le sagome di un Con il supporto della canzone I See Shadows, da cantare
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