Page 7 - Progetto Tre-Sei- Gennaio 234- 2024/2025- Demo Rivista cartacea
P. 7

Dentro e fuori le scuole






                                                                                                   di Stefania BIGI
                                                                                             Pedagogista, Dirigente scolastico
                                                                                              in comando presso il Ministero
          Alleanze scuola-famiglia                                                           componente della Commissione
                                                                                                dell’Istruzione e del Merito,
                                                                                                      nazionale zerosei

          per un progetto comune







                                                       Così impara!
          Juan è arrivato da poco in sezione. È un bambino vivace, allegro e socievole e si è ambientato con grande facilità. Le
          maestre, tuttavia, sono sempre in apprensione perché mostra uno scarso senso del pericolo: sale sui mobili, si arrampica
          sugli alberi, si lancia nel vuoto, si mette in situazioni di equilibrio precario… A nulla valgono le raccomandazioni e i ri-
          chiami: Juan cerca continuamente occasioni per sfidare la forza di gravità.
          Dopo essersi confrontate, le maestre decidono di affrontare l’argomento con i genitori per concordare una linea di in-
          tervento comune.
          Quando, con tatto e delicatezza, illustrano la situazione, rimangono sconcertate di fronte alla loro reazione: «È normale
          che faccia queste cose, anche a casa le fa. Se non cade e non si fa male, non impara che quella cosa è pericolosa! Non
          basta avvisarlo del rischio, deve sperimentare da solo le conseguenze delle sue azioni!».
          Due stili educativi profondamente diversi, basati su una visione pedagogica e su una sensibilità al tema della sicurezza
          differenti, si scontrano e devono trovare un punto di incontro, per evitare che a Juan arrivino, nell’ambiente scolastico
          e in quello domestico, messaggi contrastanti. Questa situazione, se non ben gestita, rischia di creare tra le figure educa-
          tive fratture, recriminazioni e accuse reciproche laddove il bambino ha invece necessità di legami affettivi, punti di rife-
          rimento, conferme e serenità.
          L’alleanza educativa diventa l’obiettivo principale della relazione scuola-famiglia.





             LA SCUOLA E IL PROGETTO         idea di bambino, di educazione e    tivo rispetto al primario ruolo della
          EDUCATIVO                          cura, nonché valori attorno ai quali   famiglia: questa «è infatti il luogo
          La scuola dell’infanzia offre (do-  si struttura l’ambiente di apprendi-  di identità e appartenenza del bam-
          vrebbe offrire) ai bambini e alle fa-  mento con la sua organizzazione dei   bino» e «i genitori non sono clienti,
          miglie un progetto educativo chiaro,   tempi, degli spazi, delle relazioni.   né meri fruitori di un servizio. Sono
          condiviso al proprio interno, costru-  Il progetto e l’offerta educativa della   portatori di attese, di visioni educa-
          ito avendo a riferimento le norme   scuola dovrebbero essere espliciti e   tive e di progetti di vita che incon-
          generali e di settore, le Indicazioni   resi noti all’esterno, affinché i fami-  trano» la scuola e il suo progetto.
                                      2
                 1
          nazionali , le Linee pedagogiche  e,   liari possano scegliere con consape-  I valori sottesi al progetto educativo
          soprattutto, un pensiero pedagogico   volezza con chi condividere la loro   dovrebbero essere dichiarati ed espli-
          definito e solido. Il progetto dovrebbe   primaria funzione educativa. Come   citi: è importante per la famiglia sa-
          sempre avere alla base una precisa   evidenziato negli Orientamenti na-  pere, ancor prima dell’iscrizione,
                                                   3
                                             zionali  la scuola svolge un servizio   se la scuola dà grande importanza
          1.  Indicazioni nazionali per il curricolo della   educativo complementare e integra-  all’autonomia dei bambini, stimo-
            scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’i-                          landoli a sperimentarsi in situazioni
            struzione, decreto ministeriale n. 254 del                           nuove, o, viceversa, adotta uno stile
            16 novembre 2012.
          2.  Linee pedagogiche per il sistema integrato   3.  Orientamenti nazionali per i servizi educa-  educativo più protettivo, volto a pre-
            zerosei, decreto ministeriale n. 334 del 22   tivi per l’infanzia, decreto ministeriale n. 43   servare il bambino da difficoltà, delu-
            novembre 2021.                     del 24 febbraio 2022.

                                                                                                               13
                                                                                          Progetto TRE-SEI Gulliver n. 234
   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12