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Qualità e sostenibilità di tempi e spazi






          di Carolina CARBONE
          Docente e formatrice
          in materia di sicurezza
                                                    Una scuola sostenibile:


                                                                     realtà o utopia?










               uomo è un animale sociale,    specifici obiettivi comuni per la sal-  casa... perché sono le piccole gocce
          L’scriveva il filosofo greco Ari-  vaguardia delle persone e del Pia-  a fare il mare!
          stotele, sottolineando come ciascuno   neta: la lotta alla povertà e al cam-
          di noi, sin dalla nascita, viva natural-  biamento climatico, la promozione    EDUCARE A RIDURRE E A
          mente e necessariamente in relazione   della salute, la disponibilità per tutti   EVITARE SPRECHI
          con gli altri.                     dell’acqua e la sua gestione soste-  L’attenzione al risparmio energetico
          Il bambino non è in grado di provve-  nibile.                          può essere trasmessa, ad esempio,
          dere ai propri bisogni o alla propria   Ma lo sviluppo sostenibile non è rag-  attraverso semplici gesti come spe-
          sicurezza e, pertanto, l’interazione   giungibile solo attraverso scelte poli-  gnere la luce quando non è necessa-
          con i genitori è necessaria per la sua   tiche, per quanto esse siano determi-  ria o si deve uscire dall’aula, oppure
          sopravvivenza. Allo stesso modo gli   nanti. Partendo dal presupposto che   chiudere la porta per non disperdere
          adulti possono sopravvivere e creare   il concetto di sostenibilità si estende   il calore.
          società complesse e in continua evo-  a tutte le attività umane in grado di   Potrebbe essere interessante annotare
          luzione solo cooperando tra pari, in   influire sulla qualità della vita delle   su un diario energetico di sezione i
          un processo di relazione e scambio   generazioni future e sull’equilibrio   consumi quotidiani, per consentire ai
          reciproco che non avrà mai fine e che   tra uomo ed ecosistema, ognuno di   più piccoli di acquisire consapevo-
          va attuato anche per salvaguardare la   noi è nella condizione di poter dare   lezza sull’immensa quantità di ener-
          nostra generazione e quelle future.  il proprio contributo attraverso scelte   gia sprecata con le nostre attività e
                                             e comportamenti che possano diven-  di confrontare le settimane tra loro
             LO SVILUPPO SOSTENIBILE         tare riferimento per gli altri, in parti-  con l’obiettivo di ridurre i consumi
          Il Rapporto Brundtland richiama il   colare per i più piccoli.         in eccesso.
          concetto sopra espresso, facendone   La centralità del ruolo ricoperto   Lo spreco dell’acqua può essere ri-
          addirittura il cardine della defini-  dell’insegnante nel processo forma-  dotto da una parte facendo com-
          zione ufficiale di sviluppo sosteni-  tivo e di crescita dei bambini è cer-  prendere quanto preziosa sia questa
          bile, il quale «consente alla genera-  tamente innegabile, soprattutto alla   risorsa per la vita sulla Terra, dall’al-
          zione presente di soddisfare i propri   luce del fatto che la scuola dell’in-  tra attraverso comportamenti virtuosi
          bisogni senza compromettere la pos-  fanzia rappresenta il primo ambiente   come chiudere il rubinetto mentre
          sibilità delle generazioni future di sod-  educativo, esterno alla famiglia, in   si usa lo spazzolino da denti op-
          disfare i propri».                 grado di dare al bambino l’opportu-  pure si insaponano le mani. Racco-
          Promuovere uno sviluppo sostenibile   nità di sperimentare il senso di ap-  gliere l’acqua piovana per innaffiare
          è certamente un traguardo priorita-  partenenza a una collettività e i modi   le piante può diventare una pratica
          rio a livello internazionale. L’Agenda   per “costruire” la sostenibilità. Ov-  molto utile qualora si abbia un pic-
          2030 per lo Sviluppo Sostenibile   viamente, bisogna partire dalle azioni   colo orto da curare, rendendo in tal
          rappresenta, infatti, un programma   più elementari e dalla condivisione di   modo “sostenibile” anche parte del
          di azioni attraverso cui i Paesi mem-  semplici buone pratiche da adottare   cortile scolastico.
          bri dell’ONU intendono raggiungere   quotidianamente, a scuola come a   Per evitare lo spreco di cibo nelle


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